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Prime Isa – Modena Rugby Club 6 – 41 (p. t. 6 – 15)
PRIME ISA: Belli (50’Geri), Pompei (58’Monarca), Notarangelo (40’Telli), Ranieri, Tenti, Bocchino S, Menghini, Mengoni, Palumbo (72’Bevilacqua), Grossi, Bocchino L (62’D’Alterio), Martella, Baiocco, Borgatti, Perandria (70’Menicocci).
Allenatore: Racean.
MODENA: Assandri, Cerza (37’Balboni), Pasqualini,Uguizzoni, Frangulea, Tepsanu, Rovina, Cremasoli, Torraga, Mardones (40’Gatti), Rosani, Venturelli, Michelini, Masetti, Faraone (65’Gibellini). A disp. Sandri, Carboni, Montanino, Maccaferri. Allenatore: Huygen Shaun.
Marcatori: 8’meta Torraga tr. Assandri, 16’cp Menghini, 20’meta Torraga nt, 30’cp. Menghini, 40’ cp Assandra. 49’meta Gatti nt. 58’ meta Assandra tr. Assandra, 65’meta Balboni tr. Assandra, 81’ meta Gatti tr. Assandra.
Note: giornata primaverile, spettatori 150 circa, al 15’espulsione temporanea per Grossi.
Non riesce alla Prime Isa il miracolo di fermare la corazzata Modena. Contro un’avversaria meglio attrezzata e che per volume di gioco e capacità tecniche merita a pieno il primo posto, gli uomini di Nicolae Racean reggono un tempo prima di cedere.
Una sconfitta preventivabile, e indolore visto il ko casalingo del Livorno con il Perugia 28 a 20, che tiene i labronici, terz’ultimi, a sette punti. Non era questa d’altronde la gara che Viterbo avrebbe dovuto vincere a tutti i costi. E’servita per acquistare fiducia nei propri mezzi e nella salvezza.
Il 41 a 6 finale infatti, punisce forse troppo i gialloblu ottimi in difesa per tre – quarti di gara, meno in attacco con i sei punti arrivati dal piede di Andrea Menghini, tornato alla grande alla guida della squadra. Primo tempo da incorniciare con gli emiliani che non trovano spazi e costretti ad affidarsi al pack per arrivare alla meta con due azioni fotocopia: ripartenza dal raggruppamento all’altezza dei cinque metri, mediano di mischia che si allarga, chiama all’interno Torraga che schiaccia.
Nella ripresa, complice il calo della mischia, gli ospiti hanno dilagato, arrivando a marcare altre quattro volte. Viterbo da parte sua ha cercato di limitare i danni, riuscendo in qualche occasione ad impensierire gli avversari. Da sottolineare la prova di Mengoni e Martella, ancora una volta sopra le righe.
“Credo ancora nella salvezza e non potrebbe essere altrimenti – dice Andrea Menghini – i punti di distacco restano sette e con cinque gare da giocare tutto può succedere. Nel primo tempo si è vista una buona squadra capace di mettere in crisi la capolista. Adesso pensiamo alla gara di Perugia”.
Vede il bicchiere mezzo pieno anche il vecchio leone Gian Lorenzo D’Alterio. “Se siamo stati capaci di giocare alla pari per una parte di gara con il Modena significa che possiamo giocarcela con tutti. Si sono viste cose buone, continuiamo così”.
La classifica
Modena 77
Romagna Rfc 72
Cosmo Haus Rugby Reggio 67
Capitolina e Mantova 47 (4 punti in meno di penalizzazione)
Unione Bolognese 38
Cus Perugia 36
Pesaro 32
Arezzo 27
Lions Amaranto Livorno 18
Viterbo 11 (4 punti in meno di penalizzazione)
Firenze 9.
