- Acquisti con banconote false, arrestati.

Nella giornata di sabato due pregiudicati di 26 e 55 anni, originari di Otricoli, in provincia di Terni, sono finiti in manette per spaccio di banconote false.

I due hanno fatto acquisti in un negozio di alimentari, a Bagnaia. Al momento di pagare, hanno consegnato ognuno due banconote false da 100 euro, facendosi dare il resto dal venditore.

Quest’ultimo, però, si è accorto quasi subito della beffa. E la presenza provvidenziale di un brigadiere, che stava facendo la spesa proprio in quel negozio con la famiglia, ha consentito al proprietario di riavere indietro il denaro.

Il brigadiere si è precipitato subito fuori dal negozio ed è riuscito ad acciuffare i due uomini prima che riuscissero a scappare. Dopo l’arrivo dei rinforzi, è scattata la perquisizione personale, che ha consentito ai carabinieri di accertare che i due avevano con loro altre tre banconote false da 100 euro.

Oltre allo scontrino fiscale di un bar di Viterbo, dove i due si erano fermati poco prima per un caffè. Dai successivi controlli dei carabinieri è risultato che anche lì i due avevano pagato con una banconota falsa.

Il 26enne e il 55enne sono stati, quindi, portati in caserma e arrestati per spaccio di banconote false. In casa di uno dei due, inoltre, è stato trovato anche un fucile illegalmente detenuto.

Le indagini dei carabinieri continuano, per accertare che gli arrestati non abbiano fatto ulteriori acquisti con banconote false in negozi di Viterbo e dintorni. Qualunque commerciante, nelle giornate di venerdì o sabato, si sia accorto di essere stato pagato con denaro contraffatto, può rivolgersi ai carabinieri di Bagnaia.