Enrico Panunzi Copyright Tusciaweb

- Danze ufficialmente aperte per Enrico Panunzi. Ha fatto registrare il tutto esaurito la presentazione della campagna elettorale del candidato a consigliere regionale del Partito democratico.  

Nel pomeriggio di sabato, alla Domus La Quercia, davanti ad un folto pubblico Panunzi ha infatti illustrato le linee guida che caratterizzeranno la propria campagna elettorale.  

Una strada verso la Regione contraddistinta da alcuni elementi chiave: su tutti la necessità di rendere il Viterbese un territorio meno distante e più accessibile.

“Il nostro territorio – ha spiegato Panunzi – ha un grosso handicap: essere al margine di una regione che ha Roma capitale come grosso elemento di squilibrio. Con il lavoro e l’impegno dobbiamo essere bravi a colmare questo deficit”.

Ma anche infrastrutture, sanità e nucleare. “Quello della sanità è un dilemma con il quale da anni tutto il Lazio deve convivere – ha proseguito – e purtroppo credo che le brutte notizie per noi non siano finite qui. La politica intrapresa negli inizi del duemila ha fatto si che diminuissero progressivamente gli ospedali nel nostro territorio. Non è da società civile rispondere ad un ammalato: “nella nostra struttura non c’è posto”.

Il passaggio successivo è stato poi sull’occupazione: “Il futuro dei nostri giovani è ad un bivio – ha detto – serve lavoro per loro ma soprattutto un’occupazione sicura che possa permettere loro di avere un avvenire.

Il Viterbese da questo punto di vista è tutt’altro che messo bene visto che ha il maggior tasso di disoccupazione e il minore di occupazione”. Non poteva mancare un riferimento al decreto salvaliste: “Sono state cambiate le regole durante il gioco – ha sottolineato Panunzi – in un momento di scarse certezze un ulteriore baluardo, ossia che la legge è uguale per tutti, è venuto meno”.

Spazio poi al tema dei trasporti: “Non capisco come si possa dare vita ad una grande struttura come può essere l’aeroporto senza essere dotati di una rete strutturale efficiente. Servono prima di subito adeguati collegamenti sia stradali ma soprattutto ferroviari”.

Un accenno anche al nucleare e al tema dell’ambiente: “Siamo tutti contro il nucleare – ha precisato – e se nessuno lo vuole qualche ragione ci deve pur essere. Questo sarà un tema molto scottante nel prossimo futuro: voglio proprio vedere come il Governo saprà farsi valere”.

La lunga giornata di Panunzi si era aperta, nel primo pomeriggio, con l’inaugurazione della sede di via Velle Piatta del comitato elettorale che lo sosterrà e con la presentazione alla stampa dei veicoli pubblicitari: elemento di grande supporto per lo svolgimento della campagna elettorale sul territorio.

A seguire il candidato ha partecipato alla presentazione del comitato che sostiene la candidatura di Federico Grattarola alla presidenza della Provincia di Viterbo.

Niente riposo. Il viaggio per la Tuscia di Panunzi proseguirà anche nella giornata di domenica, con il candidato del Pd che nella mattinata sarà a Latera e a Grotte di Castro, mentre nel pomeriggio incontrerà, al Gran Caffè Schenardi (alle ore 19) i giovani per un aperitivo. “Sarà la giusta occasione – ha affermato Panunzi - per ascoltare le loro istanze e i loro problemi”.