- GENERAL CONSTRUCTION COCONUDA NAPOLI - VIRTUS VITERBO 55-62
(14-19, 24-32; 40-45)

GENERAL CONSTRUCTION COCONUDA NAPOLI: Bove 0, Broring 16, Cupido 6, Pierno 2, Gelfusa 11, Tramontano 0, Bocchetti 3, Gemini 9, Orazzo ne, Correra 8.
Allenatore: Anselmo

VIRTUS VITERBO: Grattarola 0, Servillo 2, Rulli 13, Quarta 21, Piervenanzi 3, Bertocchi 9, Nnodi Queen 2, Arimattei 2, Corradini 2, Tava 8.
Allenatore: D’Antoni.

ARBITRI: Portaluri e Capozziello.

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La General Construction Coconuda Napoli cede tra le mura amiche contro una buona Virtus Viterbo che alla lunga ha meritato il successo.

Buon inizio delle partenopee che sembrano fluide in attacco ma Viterbo gioca molto aggressiva e con una zone-press a tutto campo mette seriamente in difficoltà le avversarie che devono faticare anche solo per superare la metà campo.

Si segna molto, la Quarta si conferma ottima realizzatrice e colpisce in più di una circostanza mentre Napoli risponde con le solite invenzioni della Broring. La difesa arcigna delle laziali viene premiata ed a fine primo quarto sono avanti 19-14.

Nel secondo parziale ancora la Virtus allunga trovando molti punti dalla lunetta ma la Gymnasium rimane incollata al match grazie all’ottimo impatto dell’ala Antonia Correra. Viterbo sembra non stancarsi mai costringendo le avversarie a perdere molti palloni con un pressing asfissiante e grazie ai canestri della Quarta e della Rulli chiudono a metà gara sul 32-24.

Nel terzo quarto continua il tira e molla tra le due squadre, ad ogni riavvicinamento di Napoli risponde un nuovo allungo di Viterbo. Le difese a zona delle due squadre sono entrambe positive e ci sono molti rimbalzi offensivi. L’ultimo quarto segue lo stesso copione, si arriva ancora una volta punto a punto ma è Giorgia Bertocchi a trovare la tripla decisiva del +4 nell’ultimo minuto, poi la Rulli e la Quarta arrotondano il punteggio dalla lunetta.

Napoli lotta col cuore ma purtroppo non basta.