:::::    
Logo TusciaWeb
Archivi | Mailing | Contatti | Primo | Provincia | Civitavecchia | Lazio | Sport | Flash | Forum |Dossier | TusciawebTV | Velina | Nonsololibri


Orte - Alla riscoperta dei valori della festa della donna
Continuare a lottare per l'uguaglianza dei sessi
Viterbo - 8 marzo 2010 - ore 12,15

Riceviamo e pubblichiamo - Oggi è la festa della donna, e il Comune di Orte facendo tanti auguri a tutto il gentil sesso della città e d’Italia, tiene a ricordare il perché di tutto questo. Il perché ci sia bisogno di un giorno dedicato alla donna, il perché l’8 marzo sia tanto importante, il perché si regala una piantina di mimosa.

E’ nota la vicenda della rivolta delle lavoratrici della Cotton a New York, nel 1908, quando dopo giorni di scioperi, l’8 marzo il proprietario della fabbrica decise di interrompere le manifestazioni bloccando le porte dello stabilimento per impedire alla donne di uscire. Alla fabbrica poi venne appiccato il fuoco, che uccise tutte le 129 operaie.

Oggi questa festa ha perso il suo significato originario di protesta e lotta per i diritti, ma da sempre le donne vivono una continua battaglia nella società per riaffermare la loro indipendenza e uguaglianza.

Nei secoli sono state centinaia le culture che hanno discriminato la figura femminile, rilegandola in un universo secondario, dove i suoi unici ruoli erano la procreazione e la cure della prole e della famiglia. Per troppo tempo la donna è stata sottomessa all’uomo; ancora oggi alcune culture prevedono una condizione subalterna della donna, e non parliamo solo di alcuni paesi del medio oriente, ma anche di piccoli casi isolati vicini a noi.

Esistono ancora oggi vicino a noi casi in cui la donna è costretta a sottomettersi, senza possibilità di ribellarsi, senza speranza: la violenza domestica. Nella nostra società c’è ancora chi crede che grazie alla forza fisica si possa soffocare la libertà che spetta di diritto ad ogni essere umano.

La giornata internazionale della donna deve farci riflettere proprio su questo: la donna, proprio come l’uomo, è un essere umano, e come tale gode di diritti che non possono essere soffocati con la violenza, la libertà non si può cancellare con uno schiaffo, l’uguaglianza non può essere annullata da nessun pugno.

E’ ora che siano proprio le donne vittime di questa ingiustizia a dire “Basta!”, a smettere di sopportare questa immensa ingiustizia nei loro confronti. Per questo motivo nella giornata dedicata alla donna il Comune di Orte aderisce alla campagna bipartisan presentata pochi giorni fa a Palazzo Montecitorio dal titolo “La violenza ha mille volti, impara a riconoscerli”.

Una campagna promossa dalle donne del Parlamento, per far sì che chi è vittima di violenze domestiche possa trovare il coraggio di riaffermare la propria libertà, perché nell’ambiente domestico la donna non è una subordinata dell’uomo, ma una compagnia che merita rispetto e amore.

Comune di Orte

Copyright 2010 TusciaWeb - Chi siamo

Condividi