- Nuovo appuntamento per la rassegna Osteria del jazz che si tiene presso l’Osteria San Pellegrino a Viterbo.

Dopo il successo dei primi due appuntamenti con Flavio Boltro accompagnato dall’incredibile Leonardo Corradi a gennaio e il Trio di Aldo Bassi a febbraio, il 13 marzo arrivano i Funk It Up.

Il gruppo è composto da giovani talenti italiani tra cui lo straordinario Leonardo Corradi all’hammond, il trombettista napoletano Antonio Imparato, che vanta collaborazioni con Mario Biondi e registrazioni a suo nome. Il chitarrista Francesco Mascio da anni collabora con Pippo Matino, il batterista Fabio Rotondo che suona con Tony Monaco e Karl Potter, il bassista viterbese Enrico Mianulli che ha inciso un disco con la cantante americana Shawnn Monteiro e la bella e talentuosa Elena Fredrich alla voce.

Il gruppo nato sotto il Tuscia in Jazz e da questo è promosso. Nel 2009 sono stati ospiti in numerosi ed importanti festival come: Narni Black Festival, Alatri Jazz, Napoli jazz, Ischia Jazz, Suoni Naviganti ed hanno aperto il Tuscia in Jazz 2009. Molte anche le collaborazioni con artisti importanti e con i quali si sono esibiti come: Flavio Boltro, Fabrizio Bosso, Karl Potter, Amana Melomè, Massimo D’Avola solo per citarne alcuni.

La band presenta agli spettatori un repertorio di brani rivisitati in chiave funk, attingendo dal jazz con standard come Summertime, passando per Steve Wonder ed arrivando al rock con Light My Fire. Non mancano ovviamente degli inediti del talentuoso hammondista spezzino Leonardo Corradi.

La direzione artistica del progetto è curata da Italo Leali, direttore del Tuscia in Jazz, che negli anni li ha selezionati tra i tanti giovani venuti al festival ed ai seminari e fanno parte della scuderia della Tuscia in Jazz promotion, nata per promuovere i dischi ed i progetti nati al festival in Italia e l’estero.

Alcuni di loro infatti sono presenti su i dischi dell’etichetta del festival come: Enrico Mianulli in “A night in the Castle” di Shawnn Monteiro registrato a Nepi nel 2008, Leonardo Corradi nel disco a suo nome “Introduging Leonardo Corradi” disco di debutto dell’artista a soli 17 anni e Fabio Rotondo che suona nel disco di Corradi.

Importanti riviste e quotidiani hanno parlato di questa band, la Repubblica per il loro concerto a Napoli gli ha dedicato due pagine, e c’è molta attesa per il loro primo disco  previsto per il 2010.

Abbiamo iniziato il progetto con i ragazzi – dichiara Italo Leali direttore artistico del progetto -  quasi per scherzo e per passione. Avevo notato tutti i membri della band durante i seminari ed il premio Jimmy Woode.

Ascoltandoli mi è venuto in mente di metterli insieme, facevano tutti parte di altre formazioni e non avevano mai suonato insieme, cosi abbiamo iniziato a provare e a suonare in dei club. Durante questo anno abbiamo cambiato alcuni musicisti ed integrato il gruppo con degli altri.

Leonardo Corradi ad esempio è nella band da luglio sostituendo il vecchio hammondista, Antonio Imparato da circa un mese, stavamo cercando da mesi un trombettista adatto alla band e ultima entry e la giovane Elena Fredrich anche lei incontrata ai seminari questa estate. Presi singolarmente sono tutti talenti straordinari insieme un mix incredibile.

Nell’ultima data a Napoli presso l’Arenile Reload, una delle discoteche più in della città, sono rimasto senza parole nel vedere oltre 1500 giovani ballare sulla loro musica. Hanno un energia ed una presenza scenica incredibile e giorno dopo giorno sono sempre più convinto del loro progetto. A breve inizieremo a lavorare su una serie di inediti.”

Per chi volesse assistere al concerto Sabato 13 marzo alle 20,30, deve prenotare al 0761 321632 o al 3452656773. Il costo del concerto compreso cena e bevande è di 35 euro.