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Civita Castellana - Rifondazione comunista - Federazione della sinistra chiede spiegazioni all'amministrazione comunale
La rotatoria del Quartaccio ve la siete dimeticata?
Viterbo - 8 marzo 2010 - ore 15,45

Riceviamo e pubblichiamo - A settembre 2009, come molti ricorderanno, era stata promessa solennemente la consegna della rotatoria del Quartaccio, invece non era pronto nulla e, come Rifondazione, abbiamo iniziato a fare pubblicamente pressione.

A forza di insistere il bradipo si è mosso, malvolentieri ma si è mosso: è stato contratto il mutuo, avviate le pratiche d'esproprio, definito il progetto esecutivo e spedito ai comuni di Fabrica e Civita Castellana, i quali devono ancora espletare delle banalissime formalità.

Si tratta in sostanza di adeguare la destinazione d'uso dei terreni in esproprio, per poter materialmente realizzare la rotatoria. Ebbene è da più di un mese che gli assessori ai lavori pubblici dei due comuni ci dormono sopra, va a finire che dopo le elezioni in Provincia, qualcuno proverà a destinare i soldi del mutuo altrove e a quel punto dovremo essere presi in giro di nuovo, fino alle prossime elezioni, come nei cinque anni trascorsi, in quelli prima e prima ancora.

Il disinteresse è bipartsan, a Civita come a Fabrica è il caso di donare un pacco di caffè agli assessori competenti, hai visto mai si svegliano...

Si tratta di cinque minuti in consiglio e cinque minuti in giunta. E pensare che a Fabrica il piano regolatore intero, se lo sono variato e votato in 35 minuti netti, guarda caso 13 consiglieri su 17 avevano beni e terreni coinvolti...

Per la messa in sicurezza dell'incrocio del Quartaccio invece che fretta c'è? E' solo l'incrocio a raso con più incidenti nella Tuscia...

Ad alti livelli come da noi, le vere priorità passano di frequente in second'ordine rispetto ad altre considerazioni, del tutto estranee e a volte misteriose...
Veti e calcoli si riverberano sui cittadini anche nel piccolo, influiscono sull'agenda delle cose da fare o da non fare. Non è traditrice solo la politica dei lodi, dei decreti di mezzanotte, dei presidenti che corrono in pantofole a firmare a notte fonda. Anche nella nostra piccola Tuscia non si scherza affatto.

Complimenti davvero.

Massimo Miccini
Riccardo Fortuna
(Gruppo consiliare alla Provincia di Viterbo di Rifondazione Comunista - Federazione della Sinistra)

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