- “Un incontro positivo e ricco di spunti di riflessione per il tessuto economico della Tuscia. I due candidati, infatti, hanno risposto in modo chiaro alle nostre domande e alle imprese che rappresentiamo”. Questo il commento dei vertici di Confartigianato imprese di Viterbo al termine del primo faccia a faccia tra i candidati presidenti alle prossime elezioni provinciali, Marcello Meroi per il Pdl e Federico Grattarola per il Pd.

E alla fine dell’incontro, organizzato proprio dall’Associazione di categoria, Meroi e Grattarola hanno sottoscritto anche le proposte di Confartigianato per le imprese della Tuscia.

Con il manifesto, presentato dalla dirigenza dell’associazione, il presidente provinciale Stefano Signori e il segretario Andrea De Simone hanno invitato i due candidati a impegnarsi su alcune questioni che potrebbero essere inserite nell’agenda politica dell’amministrazione provinciale.

In particolare, è stato chiesto la costituzione all’interno di Palazzo Gentili di uno Sportello per le Imprese che preveda il coinvolgimento dei rappresentanti delle associazioni di categoria nelle politiche che riguardano il mondo dell’imprenditoria. Il modello proposto è quello che è già in fase di attuazione a livello nazionale con l’Agenzia delle imprese, di cui Confartigianato è stata promotrice.

“I due candidati – hanno detto Signori e De Simone – hanno accettato anche di favorire un nuovo approccio tra l’amministrazione provinciale e le piccole e medie imprese con procedure che consentano ai fornitori dell’Ente di avere certezza e trasparenza dei tempi di pagamento, nel rispetto delle raccomandazioni comunitarie.

Ricordiamo che la pubblica amministrazione italiana si fa attendere in media 128 giorni nei pagamenti, vale a dire 61 giorni in più di quanto avviene in Europa. Abbiamo chiesto poi – continuano i due dirigenti di Confartigianato – un sostegno alle Pmi per l’accesso al credito attraverso i Confidi con il rifinanziamento dei contributi per il fondo di garanzia. Un tema di particolare importanza per lo sviluppo delle micro e piccole imprese”.

Sviluppo sostenibile e formazione anche per i titolari di impresa sono gli ultimi due temi che Confartigianato ha messo sul tavolo di Meroi e Grattarola.

“La nostra struttura – concludono il presidente Signori e il segretario De Simone – è da sempre impegnata sulla tematica dello sviluppo sostenibile e abbiamo chiesto uno stimolo alla filiera provinciale della green economy, favorendo la partecipazione delle Pmi, sia in quanto consumatori di energia che come soggetti che operano nel settore energetico.

Il nostro impegno sarà quello di monitorare il lavoro dell’amministrazione provinciale e dare sostegno alle varie attività che verranno messe in piedi a favore dell’imprenditoria locale”.