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Cus Chieti – Defensor Viterbo 54 – 51
CUS CHIETI: Marino, De Luca, Diodati, Meloni, Sordi, Georgieva D., Gatti, Silva, Mauri, Cordisco.
Allenatore: Caboni
DEFENSOR: Narcisi, Kouznetsova, Baiocco, Coraducci, Boi, Bonafede, Richter, Rejchova, Marini, De Sanctis.
Allenatore: Scaramuccia
ARBITRI: Ferrari di Capriglia Irpina (AV) e De Prisco di Nocera Inferiore (SA).
Ancora una sconfitta esterna per la Defensor che, se a Siena aveva avuto motivi di rammarico per l’ultimo quarto giocato decisamente male, a Chieti può mangiarsi le mani per aver sciupato un vantaggio di nove punti a metà dell’ultimo periodo.
Primo quarto all’insegna dell’equilibrio, Chieti si affida subito alla bulgara Georgieva che segna a ripetizione, ben coadiuvata da Silva, mentre nella fila della Defensor sono due ex come Kouznetsova e Rejchova a rispondere colpo su colpo, ben coadiuvate da una Bonafede ancora una volta intraprendente in attacco.
Nel secondo periodo Chieti si porta sul +4, le percentuali in attacco sono decisamente più basse, Baiocco e Rejchova segnano nel momento in cui Georgieva raggiunge la doppia cifra e porta le abruzzesi sul 27-22, ma la Defensor piazza uno 0-7 con due triple di Kouznetsova (anche lei in doppia cifra già nel primo tempo) e Boi e mette la freccia per un sorpasso che diventa poi perfetta parità a metà gara a quota 29.
Al rientro dagli spogliatoi la precisione degli attacchi non migliora, le gialloblù fanno sempre corsa di testa con Baiocco e Richter, ma è soprattutto il controllo dei rimbalzi, assicurato anche da Bonafede e Boi, a garantire il vantaggio delle viterbesi che, spinte da una tripla di un’altra ex cussina come Narcisi, entrano nei dieci minuti finali con cinque punti di vantaggio sul 36-41.
La grinta e una difesa impenetrabile sono le chiavi per l’allungo nella quarta frazione, con le firme di Bonafede (che arriva a 12 punti con 10 rimbalzi) e dell’abruzzese Baiocco, molto motivata contro la squadra della sua Regione.
Viterbo è a +9 sul 39-48 ma deve fare i conti con Elisa Silva che realizza sei punti in pochi secondi e riporta a contatto la sua squadra (47-50).
Nel momento cruciale della gara la Defensor smette di segnare e deve incassare il sorpasso sul 51-50, cui pone rimedio Boi con un 1/2 dalla lunetta che interrompe la lunga astinenza da punti segnati. Nel convulso finale i punti decisivi arrivano dalla lunetta e sono di Carola Sordi che piazza un 3/4 determinante per regalare il successo al Cus e aumentare ancora il carico di rimpianti della Defensor.