::::: Tutto low cost  Tutto viaggi  Tutto automobili
Logo TusciaWeb
Archivi | Mailing | Contatti | Primo | Provincia | Roma Nord | Lazio | Sport | Flash | Forum |Dossier | Gallery| TwTv| Corriere2000|





Vitorchiano - Il sindaco Ciancolini cerca risposte
Arsenico, perché lo abbiamo saputo solo ora?
Viterbo - 24 novembre 2010 - ore 16,30

- Il sindaco di Vitorchiano in attesa di risolvere la problematica legata alla percentuale di arsenico, nel caso del nostro Comune poco superiore ai limiti, da parte di esperti e tecnici per la depurazione delle acque, in via preventiva e precauzionale ha già emesso ordinanza di divieto di consumo dell’acqua per uso domestico.

In attesa dell’Assemblea Pubblica indetta per giovedì 25 novembre p.v. alle ore 15.30 presso la Multisala in loc. Pallone, si pone e pone alcune domande.

Come mai abbiamo saputo solo adesso delle gravi conseguenze per l’uso domestico dell’acqua del rubinetto legate all’innalzamento del valore di arsenico? Perché non siamo stati informati prima? Che cosa devono bere i bambini delle nostre scuole?

Vorrei far presente che l'Unione Europea ha fissato precise quantità per alcuni inquinanti delle acque minerali (arsenico, cadmio, cromo, ecc.), con limiti meno rigidi di quelli applicati per l'acqua potabile.

Tra gli elementi presenti in tracce nelle acque minerali italiane, infatti, ci sono arsenico e uranio, ma anche alluminio, berillio, fluoro e altro ancora e i limiti che regolamentano i contenuti di questi elementi – alcuni dei quali potenzialmente pericolosi per la salute - sono, come stabilito dall’U.E., più alti di quelli fissati per le acque potabili, se non, in alcuni casi addirittura inesistenti.

A questo punto “la domanda sorge spontanea” che cosa è preferibile usare?

Acqua della conduttura comunale costantemente analizzata e controllata dalla Asl con limiti più restrittivi per quanto riguarda gli inquinanti o l’acqua minerale tra l’altro conservata in bottiglie di Pvc a rischio esposizione e conservazione ed i cui limiti per gli inquinanti possono essere superiori a quanto consentito per le acque potabili?

Sottolineo che fare affidamento sull’acqua in bottiglia, pensando che solo perché non viene dal rubinetto sia più pura e immune dall’inquinamento, non risolverà affatto i problemi di sicurezza e approvvigionamento.

Se vogliamo bere acqua pura dobbiamo porre maggiori sforzi nel proteggere fiumi, laghi e falde idriche, investire in maniera che tale acqua arrivi in modo sicuro al consumatore attraverso i rubinetti e non affidarci solo ed unicamente al “business” dell’acqua minerale.

Tutto questo sarà possibile con la privatizzazione dell’acqua?

Gemini Ciancolini
Sindaco Vitorchiano


Copyright 2010 TusciaWeb - Chi siamo


Condividi

-