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Adotta una via e tienila pulita - Adesione alla proposta di Massolo - Scrive Franca Minelli
Io alla mia strada ci penso...
Viterbo - 25 novembre 2010 - ore 1,30

Pubblichiamo una delle lettere di adesione alla campagna "Adotta una via e tienila pulita".

Per aderire scrivi alla mailbox di Oreste Massolo: massolo@email.it


- Abito in via Genova ed ho un piccolo cane che vive con me in appartamento, esco con lui anzi con lei, visto che è una signorina, tutti i giorni almeno tre o quattro volte al giorno.

Ogni volta che scendo, mi soffermo ad osservare la totale incuria in cui si trova la strada, che poi è l'ingresso (parcheggio) per chi si vuole recare in centro.

Come lei avrà avuto modo di vedere, essendo una via molto transitata, sono presenti vari cassonetti, sia per l'umido sia per la differenziata, e degli spartitraffico che potrebbero benissimo essere delle aiole, ma questa parola suona veramente utopistica.

Accanto e non all'interno dei cassonetti, vengono depositati materiali di ogni genere che a seconda delle manifestazioni metereologiche, si disperdono poi tutt'intorno. Peggio poi quando si accumulano in queste "aiole".

Manca indubbiamente il senso civico, ma il comune non fa mai niente né per tenerle pulite né per tagliare erba e sterpi che diventano ostacolo e quindi ricettacolo per ogni tipo di immondizia.

Per non parlare poi di alcuni proprietari di cani, che non si degnano mai di raccogliere le deiezioni dei propri amatissimi e fedelissimi compagni di vita. In questi ultimi anni il numero poi dei nostri amici a quattro zampe è aumentato a dismisura con tutte le logiche conseguenze immaginabili.

Io ho già adottato la mia via, come lei invitava su Tusciaweb, e spesso la domenica, quando ci sono meno auto parcheggiate e passa meno gente, alla prima uscita mattutina con la mia cagnolina, mi munisco di un paio di cesoie, di guanti e di qualche busta di plastica e cerco di tagliare le piante, che altrimenti diventano cespugli incolti e di raccogliere e buttare nei cassonetti bottiglie, plastica o cartacce di recente accumulo.

Talvolta dalla finestra vedo anche qualche persona che cerca di gettare nei cassonetti, materiali lasciati fuori.

Purtroppo il mio quasi solo impegno, a poco serve ma se fossimo qualcuno in più, si riuscirebbe a vedere una situazione migliore. Appoggio quindi pienamente la sua proposta di adottare noi cittadini le strade della nostra città, visto che i nostri amministratori hanno tante altre beghe da risolvere e se la città in cui viviamo diventa un letamaio poco vogliono o riescono a fare.

Le immagini delle strade di Napoli in questi giorni ci devono allarmare e stimolare.

Franca Minelli


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