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Acquapendente - I responsabili dell'assessorato alla Salute si sono complimentati con il personale della struttura
Ospedale, positivo il sopralluogo della Regione
Viterbo - 25 novembre 2010 - ore 17,30

- Complimenti all’ospedale di Acquapendente e a tutto il personale sanitario sono arrivati da due responsabili dell’assessorato alla Sanità della Regione Lazio, che questa mattina hanno fatto un sopralluogo alla struttura aquesiana nell’ottica di valutare le richieste presentate per la riorganizzazione dell’ospedale stesso.

I funzionari hanno visitato i locali del nosocomio, hanno parlato con l’amministrazione comunale, i medici e gli operatori verificando le problematiche che scaturirebbero se il piano di riordino della Polverini venisse applicato senza le opportune modifiche.

Infatti, i funzionari si sono resi conto che le richieste fatte dall’amministrazione nella proposta di riorganizzazione presentata alla Polverini corrispondono ad esigenze reali del territorio, e non sono semplici richieste di principio.

Hanno verificato la distanza di Acquapendente dall’ospedale Belcolle di Viterbo, e quindi la necessità che la struttura aquesiana conservi i servizi primari per la tutela della salute dei cittadini, in primo luogo la risposta alle emergenze e il pronto soccorso.

“Sono soddisfatto della riuscita di quest’incontro – ha dichiarato il sindaco Alberto Bambini – perché ho visto un’apertura al dialogo e a valutare concretamente le nostre richieste, guardando con una certa attenzione all’ospedale di Acquapendente, struttura peraltro segnalata da più parti come critica per la sua posizione geografica.

Spero, inoltre, che questa apertura avvenga non solo a livello regionale ma anche provinciale, e che le impressioni positive dei responsabili vengano tenute in considerazione nei documenti ufficiali.

Nei prossimi giorni saranno ultimati i sopralluoghi negli altri ospedali della Regione, ed i risultati saranno portati all’attenzione di un tavolo tecnico. Successivamente potremo avere delle risposte più concrete sul destino della nostra struttura”.

Un ringraziamento particolare va ancora una volta al comitato pro ospedale di Acquapendente che, insieme all’amministrazione comunale, continua a lavorare per informare i cittadini sugli sviluppi della vicenda.


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