Riceviamo e pubblichiamo
- Che ci sia la crisi è un dato di fatto ormai riconosciuto anche da chi finora aveva sempre cercato di nasconderlo.
Altrettanto evidente risulta ormai anche il fatto che le politiche adottate per contrastare la crisi siano unicamente incentrate sull'idea della precarizzazione del lavoro, andando così a colpire in particolare le nuove generazioni. Il passaggio dalla precarietà sul lavoro a quella esistenziale è conseguente e il risultato è quello di mortificare quei giovani che invece dovrebbero essere il motore di una società dinamica e innovativa.
In questo quadro si inseriscono anche le proteste studentesche di questi giorni, a cui va tutto il nostro sostegno, contro i tagli a ricerca e università. Ne esce la fotografia di un paese, il nostro, il cui modello di sviluppo perseguito negli ultimi venti anni ha avuto l'unico effetto di favorire una società più impaurita e più ingiusta.
Pensiamo che non sia più il momento di barcamenarsi per la sopravvivenza, ma che sia il momento di rivendicare il diritto di potersi costruire un futuro.
E' per questo che anche Sinistra Ecologia e Libertà della Tuscia sarà al fianco dei lavoratori, dei precari e degli studenti sabato 27 novembre a Roma nella manifestazione nazionale "Il Futuro è dei giovani e del lavoro. Diritti e più democrazia", promossa dalla Cgil.
C'è un paese migliore e Sinistra Ecologia e Libertà vuole essere al suo fianco.
Sinistra Ecologia e Libertà della Tuscia
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