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Il regista Franco Bernini
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- Il regista, soggettista e sceneggiatore Franco Bernini, alla carriera, Mimmo Del Giudice per il giornalismo e Mario Protano per la poesia sono i vincitori del Premio “Claudia Fioroni”, presieduto da Loretta Zanobbi, che quest’anno celebra il decennale.
La cerimonia di consegna dei riconoscimenti, alla presenza di numerosi ospiti, si svolgerà domani, domenica 28 novembre, alle 11 nella sala conferenze del museo di Valentano.
Durante l’incontro sarà proiettato un filmato dello stesso regista Franco Bernini.
Franco Bernini. Soggettista, sceneggiatore e regista viterbese. Ha scritto soggetti e sceneggiature per Carlo Mazzacurati (Notte italiana, 1987; La lingua del santo, 2000), Daniele Luchetti (Il portaborse, 1991), Giuseppe Piccioni (Condannato a nozze, 1993) e Gabriele Salvatores (Sud, 1993).
Nel 1997 ha realizzato “Le mani forti”, riflessione sul sottile confine tra bene e male, sui valori morali e gli interessi di potere, presentato nella sezione Settimana della critica al Festival di Cannes e vincitore della Grolla d’oro per la sceneggiatura a Saint Vincent.
Nel 2001 ha diretto “Vivere”, mentre per la televisione ha realizzato il film “Sotto la luna” (1998) e la ricostruzione del processo Braibanti in “Il caso Braibanti”, una delle vicende più inquietanti.
Mimmo Del Giudice, giornalista parlamentare, è esperto di Islam e profondo conoscitore del mondo arabo. Nato a Pozzuoli (Napoli), nel 1964 si è laureato all'Istituto Universitario Orientale di Napoli in Lingue e Civiltà orientali con specializzazione in Arabo.
La tesi su "II teatro di Tawfiq al-Hakim" gli meritò una borsa di studio di un milione di lire. Nel 1965 ha insegnato all'Università per Stranieri di Perugia Lingua italiana al corso per studenti arabi.
In Somalia dal novembre 1965 al giugno 1967, per conto del ministero degli Esteri, nell'ambito dell'Assistenza tecnica alla Somalia (Ats), ha collaborato con l'addetto culturale presso l'ambasciata d'Italia, Giorgio Orvieto, ha insegnato italiano, storia e diritto all'Istituto Tecnico per Geometri di Mogadiscio, è stato consulente del ministero per l'Informazione, ha diretto il quotidiano in lingua italiana "II Corriere della Somalia".
Dal maggio 1966 è stato corrispondente dell'Ansa, agenzia per la quale, nel periodo primavera-estate 1969, ha seguito, come vaticanista, gli avvenimenti riguardanti la Santa Sede.
Divenuto giornalista parlamentare, ha seguito per l'Ansa l'attività della Camera dei Deputati e del Senato della Repubblica e tutti i principali avvenimenti riguardanti il governo e i partiti.
E' stato capo ufficio stampa e consulente per i rapporti con i media di diversi ministri, nonché addetto stampa del Presidente del Senato Giovanni Malagodi.
Ha insegnato Comunicazione d'Impresa e di Massa alla Sdoa, la Scuola di direzione e organizzazione aziendale della fondazione Antonio Genovesi di Salerno, e Teoria e Tecnica dell'Agenzia di Stampa all'Accademia nazionale per la Comunicazione e l'Immagine (Anci) di Roma.
Ha scritto "Il velo e l'emiro", un saggio-inchiesta sulla condizione della donna nel mondo islamico. Collabora con diversi giornali e riviste scrivendo soprattutto di politica e questioni sociali. E' stato segretario generale del Premio di giornalismo "Carlo Casalegno" istituito dal Rotary Roma Nord Ovest.
A Mario Protano, autore di raccolte di liriche, andrà infine il premio per la poesia. La X edizione del premio Fioroni sarà ancora una volta un momento particolare per ricordare proprio Claudia Fioroni, la ragazza alla quale è intitolata la manifestazione, scomparsa in giovanissima età in un incidente stradale.
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