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Andrea Egidi
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Enrico Panunzi
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Alessandro Dinelli
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- I giochi sono fatti. O quasi. Con il fine settimana si chiude la tornata dei congressi Pd.
E per i Democratici è tempo di tirare le somme.
Per tutti.
Quelli che hanno affrontato il congresso col coltello tra i denti. Così cattivi, manco con il Pdl.
Quelli che per un pugno di voti chiamano tutti i fuoriusciti dal Pd, a sinistra, al centro, in cielo, mare e terra.
Quello che (Fioroni) era preoccupato dallo spostamento a sinistra del Pd e poi appoggia Panunzi, più a sinistra di tutti. Questione di democratica (cristiana) coerenza.
Quelli che (Sposetti e Parroncini) accusavano Panunzi e Fioroni d'essere così divisi da fare due liste, salvo poi a Viterbo farne anche loro due e presentare due candidati al provinciale.
Quello che (Francesco Scialacqua) è di Monteromano, ma si fa candidare a Viterbo. Democratico, non allineato e sfrattato.
Quelli che sono socialisti ma un po' sposettiani, anzi ex sposettiani, no... non allineati, ma forse piazza democratica, anzi di nuovo sposettiani. Insomma. Socialisti.
Quella che (la delegata Cgil) saluta Egidi come candidato del sindacato.
Quelli che (Serra, Mancinelli e Ciprini), non allineati è più di una corrente. E' uno stile di vita. Già quarantenni (facendo la media tra i tre). Tornati all'ovile, si disallineano. Chi si candida, chi non vorrebbe e chi si domanda se si nota di più se si candidasse o no.
Quelli che sono Giovani e pure democratici. Conferenza stampa al fianco di Scorsi. Conferenza stampa di Ricci tra il pubblico. Questione di punti di vista. Democratici, s'intende.
Quello che (Andrea Egidi) congresso nuovo, guardaroba nuovo. Seguendo il parere dei suoi consulenti d'immagine, per la foto elettorale si è vestito un po' più normale e meno stile apparato. E per l'occasione ha anche sorriso. Il tempo di uno scatto.
Quello che (Dinelli) ha capito cosa mancava davvero al Pd. Uno spot elettorale su You Tube per la sua candidatura.
Quelli che chiedono un cambio di passo al Pd (tutti) e chi un cambio di stanza (Egidi). Da quella di presidente a quella di segretario.
Quelli che, la corrente di maggioranza relativa al Pd di Viterbo è composta dagli iscritti che non rinnovano la tessera.
Quelli che il congresso nonostante tutto se lo sono goduto. Hai visto mai, dovesse essere l'ultimo.
Per il Pd.
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