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Fabrizio Fersini
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Riceviamo e pubblichiamo -
Su segnalazione rivoltami da alcune associazioni sportive e genitori dei ragazzi, frequentanti in orario pomeridiano le varie attività sportive nella palestra di cui all’oggetto segnalo e interrogo sui fatti accaduti:
Nella serata del 17 novembre 2010 secondo gli orari stabiliti nella convenzione stipulata tra società sportive e amministrazione provinciale, una delle associazioni sportive come di cosueto si apprestava a svolgere nella palestra di cui all’oggetto, l’attività prevista alle 18.
All’apertura della palestra e senza nessun preavviso, la stessa società sportiva ha trovato l’intero spazio della palestra occupato da banchi e un semplicissimo foglio nel quale vi era scritto “Per l’uso della palestra rivolgersi ai seguenti numeri del Comune di Viterbo”.
Ovviamente per la società è stato impossibile in quelle condizioni svolgere le regolari attività sportive previste, non solo per l’occupazione dello spazio ma anche per l’incolumità e relativa sicurezza dei bambini, della quale secondo ciò che si legge nella convenzione precedentemente citata avrebbe dovuto rispondere in quel giorno e secondo quell’orario la stessa società sportiva.
Da alcune telefonate fatte dalla stessa società sportiva ai rispettivi numeri telefonici del Comune di Viterbo, la stessa veniva informata che i banchi servivano per un concorso pubblico del Comune di Viterbo e gli stessi sarebbero dovuti rimanere in loco per diversi giorni.
Chiedo a tal proposito a lei signor sindaco e all’assessore competente in materia di conoscere:
Con quale atto ufficiale il Comune di Viterbo ha potuto fruire della palestra in questione, se la stessa risulta alle società sportive occupanti almeno sino ad oggi in convenzione con la Provincia di Viterbo?
Come mai le società sportive occupanti la palestra, non sono state preventivamente e ufficialmente avvertite dall’amministrazione comunale che lo spazio loro assegnato sarebbe stato occupato?
Alla luce di quanto accaduto e del formale disagio arrecato alle società sportive e agli atleti delle stesse con rispettive famiglie cosa intende fare l’amministrazione comunale?
Dell’interrogazione chiedo formale risposta scritta ai sensi del regolamento.
Fabrizio Fersini
Consigliere comunale Pd
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