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Sport - Basket - Il team di Cipriani infligge la prima sconfitta della stagione alla capolista
La Belli Cgt travolge la Petriana
Viterbo - 29 novembre 2010 - ore 10,45

- Belli Cgt – Petriana Roma: 76–55

Belli Cgt: Peroni 9, Bitetto 6, Cammillucci 24, Milani 8, Pigliafreddo 10, Marano 2, Rizzi, German 14, Carbone 3, Bagaglini. Allenatore: Cipriani

Petriana: Bianchi 4, Martongelli 11, Fiori 17, Forgione 6, Focardi 7, Di Giacomo, Tuccinardi 4, Di Giorgio 2, Spalvieri, Nero 4. Allenatore: Mininni

Arbitri: Ciceroni e Pierbattista di Roma
Note: Tiri liberi Belli Cgt 15/18, Petriana 10/18. Parziali 10’ (17-14), 20’ (41-23), 30’ (56-43).

La Belli Cgt infligge la prima sconfitta stagionale alla capolista Petriana, centrando al tempo stesso la terza vittoria consecutiva in questo scorcio di campionato e compiendo un altro passo avanti verso le posizioni che contano della classifica di serie C regionale.

Avvio positivo degli ospiti che giocano con maggiore precisione in attacco e tengono bene i primi tentativi della Belli Cgt di dare il pallone in area. Forgione spinge i suoi sul 6-2 e una tripla di Martongelli lancia la Petriana sul 9-4 ma la replica, firmata da Cammillucci e Milani, vale il -1 interno.

Il pareggio arriva con Pigliafreddo e il sorpasso è merito di Cammillucci, ma è soprattutto la difesa che cresce di tono, rendendo difficile trovare la via del canestro per gli ospiti. Nonostante l’uscita di Bitetto per tre falli già a metà del parziale, la Belli Cgt confeziona un 13-1 che vale il massimo vantaggio sul 17-10.

Il quintetto di Mininni recupera parzialmente nel finale con Bianchi e Tuccinardi, ma i neroarancio vanno al primo riposo con ancora tre punti di margine da difendere. Cammillucci è ispirato all’inizio del secondo parziale e con sei punti consecutivi, frutto di una tripla e un canestro più fallo subito, allontana nuovamente la Belli Cgt che era stata raggiunta sul 17-16.

Gli arbitri sanzionano un fallo tecnico a coach Cipriani, ma Fiori converte solo un libero e la Petriana resta sempre indietro. I romani fanno fatica a far circolare il pallone in attacco, affidandosi a soluzioni forzate che fanno il gioco della squadra viterbese.

Peroni gestisce bene il pallone in attacco e al resto ci pensa un Cammillucci in serata di grazia che raggiunge i 17 punti personali con la Belli Cgt al massimo vantaggio sul 30-17. Quattro punti di Fiori rilanciano i romani ma i ragazzi di Cipriani controllano sempre i ritmi e attaccano bene la zona ordinata dal coach ospite Mininni. La capolista non approfitta nemmeno di un altro fallo tecnico per proteste, comminato questa volta a Pigliafreddo, e viene travolta nel finale di secondo periodo dall’attacco di casa.

Il sigillo su un quarto da 24-9 viene messo da Milani che, quasi sulla sirena, manda a bersaglio il +18 (41-23). Al rientro in campo dagli spogliatoi è sempre la Belli CGT a fare corsa di testa; in attacco c’è qualche errore all’inizio ma il talento dei neroarancio è tale che bastano due accelerazioni di Bitetto e un canestro di Pigliafreddo per superare i venti punti di distacco tra le due squadre.

Nero segna quattro punti, Fiori ne aggiunge altri quattro e la Petriana riesce a recuperare sul -13 (54-41), divario che rimane anche al suono della sirena dopo due liberi realizzati da Bianchi e un tiro fallito da German proprio allo scadere.

I primi minuti del quarto periodo sono scanditi dal ritmo del tango argentino di casa Belli Cgt, German segna una tripla e si sblocca anche Carbone con un gioco da tre punti che contribuisce alla nuova fuga neroarancio. La Petriana prova a rimanere aggrappata al match con Fiori e Focardi, ma deve arrendersi quando Pigliafreddo recupera un rimbalzo d’attacco, segna e subisce anche fallo, convertendo il libero del 66-47.

Nel finale c’è spazio anche per Rizzi e per Cammillucci che, dopo molti minuti senza segnare, piazza altri sette punti che lo portano abbondantemente oltre quota 20 personale. Applausi meritati alla fine per la formazione di Cipriani che nel prossimo turno affronterà fuori casa il Velester per provare ad allungare ulteriormente la striscia di risultati positivi.


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