- La visita degli studenti dell’Istituto Professionale per i Servizi Alberghieri e Ristorazione di Civitavecchia inaugura la prima edizione del progetto
“Scuola ed Università: I Segreti del Mare” organizzato dal Centro ittiogenico sperimentale marino (CISMar) diretto dal professore Nascetti, del Dipartimento di ecologia (Decos) dell’ateneo degli studi della Tuscia di Viterbo con il patrocinio della fondazione CaRiCiv.
Il progetto prevede la partecipazione di altre sei istituti secondari di istruzione che coprono il litorale da Ladispoli a Tarquinia: il liceo scientifico “S. Pertini” (Ladispoli), l’Isis “E. Mattei” (Cerveteri), l’Isis di Tarquinia, il liceo scientifico “G. Galilei”, il liceo classico “Padre A. Guglielmotti” e la sezione nautico dell’Isis “F. Calamatta” (Civitavecchia).
Il progetto Scuola-Università ha lo scopo di far vivere agli alunni delle scuole superiori e ai loro insegnanti una esperienza ricca di stimoli e di occasioni educative e formative.
Un'esperienza nuova ed entusiasmante che favorisce nuovi rapporti di conoscenza tra i ragazzi e che si presenta come un arricchimento e una integrazione del programma scolastico. Tali esperienze sono costituite da attività finalizzate a sensibilizzare i giovani ad alcune problematiche ambientali e, allo stesso tempo, a far loro conoscere direttamente il mondo della ricerca scientifica universitaria.
Questo approccio cambia anche per l'insegnante il modo di affrontare alcune tematiche di carattere scientifico, potendo affiancare a lezioni teoriche alcune delle attività che si svolgono nel centro di ricerca, che si trova tra l’altro in un contesto naturalistico di grande valore ambientale ed ecologico, la Riserva Naturale delle Saline di Tarquinia.
Attraverso specifici argomenti teorici e attività pratiche, i ragazzi conosceranno e, in parte, parteciperanno allo svolgimento dei progetti di ricerca che vengono realizzati nel CISMar. Questo costituisce una occasione pressoché unica di venire in contatto con l’università e la ricerca, ambito nel quale alcuni di loro continueranno il proprio percorso formativo al termine della scuola superiore.
In questo senso la partecipazione al progetto può fornire ai ragazzi spunti di riflessione, aiutandoli ad orientarsi nella scelta dei proprio percorso di studio specialistico.
Le strutture presenti nel Centro di ricerca vengono messe a disposizione dei partecipanti: laboratori ed avannotteria, diventano un luogo in cui poter liberare e soddisfare la propria curiosità e creatività. In questo percorso i ragazzi sono affiancati da docenti, ricercatori e personale del Decos direttamente coinvolto nella gestione del centro e nella realizzazione dei progetti di ricerca.
Il progetto si articola in un totale di 5 incontri, distribuiti durante l’anno scolastico 2010/2011: due lezioni teoriche e due lezioni pratiche e una conferenza finale, dove saranno i ragazzi stessi a illustrare gli argomenti e le attività pratiche a cui hanno partecipato.
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