- Visita dell'assessore regionale ai Trasporti all'Interporto di Orte.
L'assessore regionale alle Politiche per la Mobilità e il trasporto pubblico locale, Francesco Lollobrigida, ha fatto visita questo pomeriggio al cantiere dove sono in corso i lavori per la realizzazione del nuovo Interporto di Orte.
Presenti anche il presidente della Provincia di Viterbo, Marcello Meroi, gli assessori provinciali Giuseppe Fraticelli, Franco Simeone, Paolo Bianchini, il consigliere Gianluca Mantuano, il sindaco di Orte, Dino Palmieri, il consigliere regionale Francesco Battistoni e il consigliere comunale di Viterbo Mauro Rotelli.
A fare gli onori di casa, il presidente dell'Interporto centro Italia Orte Spa, Marcello Mariani.
La delegazione, dopo aver visitato uno dei magazzini a ribalta ferro/gomma dell’Interporto - 240 metri di larghezza, 50 di lunghezza, 12 di altezza - si è poi trasferita nel punto di immissione ferroviario dell’Interporto, proprio nei pressi della ferrovia Orte-Falconara.
“Con l’aiuto dell’assessore Lollobrigida - ha detto Mariani - speriamo di cambiare nome a questa arteria e farla diventare la Civitavecchia-Ancona.
Orte e il suo Interporto sono al centro di questa direttrice: per questo il nostro impegno è massimo per la riattivazione della Civitavecchia-Orte”.
Secondo Mariani “l’Interporto vuol portare la città di Viterbo e tutta la sua provincia in una dimensione più grande, verso il Mercato unico. Bisogna credere nelle potenzialità dell’Interporto e nella sua posizione strategica al centro di grandi direttrici di traffico ferroviario e su gomma”.
Da sottolineare che all’interno dell’infrastruttura - che si sviluppa su una superficie di 50 - è in costruzione anche un immobile per i servizi doganali, che darà all’Interporto una dimensione ancora più internazionale.
Non è un caso l’interesse mostrato da tante aziende di Umbria (Terni e Orvieto), Toscana, Marche, Abruzzo.
Per il presidente della Provincia di Viterbo Marcello Meroi “l’attenzione mostrata dall’assessore Lollobrigida verso il collegamento ferroviario con Civitavecchia è una notizia positiva non solo per lo sviluppo dell’Interporto di Orte, ma anche per l’ammodernamento infrastrutturale dell’intera Tuscia.
Sarà infatti fondamentale per il Viterbese ottenere il completamento della Trasversale Orte-Civitavecchia, in modo da far correre il trasporto merci in parallelo con i collegamenti viari. In questo modo questo territorio avrà veramente la possibilità di crescere”.
“L’Interporto di Orte si avvia verso la fase del suo completamento - ha commenta il consigliere regionale Francesco Battistoni - le strutture ci sono e, stando alle parole del presidente Mariani, entro il 2011 potrebbe essere operativo il trasporto su gomma”.
“L’operazione Interporto – ha ricordato Battistoni - ebbe un nuovo impulso quando la Provincia era guidata da Giulio Marini: per me che facevo parte di quella giunta è un piacere vedere oggi come quel progetto negli anni si sia concretizzato”.
L'assessore Lollobrigida, da parte sua, ha comunicato di aver inoltrato richiesta ufficiale di finanziamenti al Cipe per il ripristino della ferrovia Civitavecchia-Capranica-Orte, per la quale l'Italferr nei giorni scorsi ha presentato il progetto preliminare alla Regione Lazio. L'opera, in questo caso, andrà a completare la direttrice merci Civitavecchia-Ancona.
"L'Interporto di Orte - ha commentato Lollobrigida - è un'opera strategica per la logistica della nostra regione e l'intenzione è quella di completarlo e renderlo operativo il prima possibile. Un hub fondamentale per il centro-nord e per la competitività della Regione Lazio, all'interno del quale si inserisce la necessità di ripristinare la Civitavecchia-Capranica-Orte.
A questo proposito stiamo lavorando affinché il Cipe finanzi il progetto, nell'ottica di un'utilità generale che supera i confini del nostro territorio".
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