- Una sconfitta che brucia. Eccome se brucia. La formazione Under 18 dei Lions rugby Alto Lazio, l'unica in campo in quest'ultima domenica (i due campionati dell'under 16 regionale hanno infatti riposato) è uscita sconfitta dal Tre Fontane di Roma per un solo punto: 13-12 per la Rugy Roma 2000. E quel che è peggio, è stata superata nei minuti di recupero, a partita praticamente terminata.
Il primo successo nel campionato nazionale Elite è sfuggito ancora una volta ai viterbesi. E mai come stavolta la sconfitta ha un sapore amaro: per l'allenatore Ruggero Grassotti ci sarà molto da lavorare anche in chiave psicologica.
I Lions hanno fatto la partita per tre-quarti di gara, portando il risultato sul 12-3 a loro favore. Nell'ultimo spezzone di partita un leggero rilassamento, unito ad alcune scelte arbitrali non sempre condivisibili, hanno permesso ai capitolini di rifarsi sotto. E in pieno recupero (il direttore di gara ha allungato la partita di 7 minuti, un'eternità) la Roma ha segnato la meta del sorpasso.
"Anche il loro allenatore a fine partita era in imbarazzo - ha detto Grassotti (che era fuori campo perchè squalificato) - tanto per far capire che purtroppo, anche nel rugby, non sempre la squadra migliore vince. Ci è mancato quel qualcosa in più per chiudere l'incontro, o forse non ci abbiamo creduto fino in fondo. Ma ai ragazzi non posso rimproverare nulla e comprendo anche qualche disappunto mostrato dopo la partita. Dobbiamo tornare a lavorare, questa benedetta vittoria arriverà presto".
I Lions U18 scontano infatti tutte le incognite del duro campionato Elite, nel quale si sono affacciati soltanto quest'anno. Campionato che ora si ferma per due domeniche, sosta che servirà al gruppo per affrontare qualche amichevole utile a recuperare l'atteggiamento agonistico e mentale giusto.
Fermi i campionati regionali Under 16 a cui partecipano le altre due squadre dei Lions Alto Lazio. Si torna in campo il prossimo 12 dicembre con un solo impegno nel girone 2 per affrontare il Rieti.
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