- L’assessore ai Trasporti della Regione Lazio Francesco Lollobrigida ha partecipato questo pomeriggio ad
un incontro promosso dalla Provincia con i vertici regionali del Cotral per discutere in merito ai recenti disservizi che hanno interessato il trasporto su gomma nella Tuscia.
Presenti il presidente della Provincia Marcello Meroi, l’assessore provinciale ai trasporti Franco Simeone, il consigliere regionale Francesco Battistoni, l’assessore provinciale alla pubblica istruzione Paolo Bianchini, il capogruppo del Pdl in consiglio provinciale Gianluca Mantuano, il consigliere provinciale Fabio Bartolacci e il consigliere comunale di Viterbo Mauro Rotelli.
Il presidente Meroi, nell’introdurre la riunione, ha fatto esplicito riferimento alle polemiche delle ultime settimane.
Polemiche che hanno riguardato in primo luogo l’improvvisa e non annunciata sospensione di alcune corse, e in secondo luogo le sanzioni pecuniarie applicate a numerosi studenti in seguito alla modifica di alcuni tragitti con conseguente adeguamento del prezzo dell’abbonamento.
Il tutto avvenuto senza alcuna preventiva informazione all’utenza.
Come già fatto in precedenza, Meroi è tornato a chiedere la revoca di tutte le sanzioni applicate e un attenzione maggiore per le esigenze della popolazione scolastica provinciale.
I rappresentanti del Cotral si sono scusati con tutti gli utenti, smentendo anche alcune dichiarazioni apparse sulla stampa volte a negare l’esistenza di detti disservizi.
Accogliendo l’appello della Provincia, il Cotral ha annunciato la massima disponibilità nel sospendere e revocare le sanzioni elevate, provvedimento che sarà adottato in tempi brevissimi.
Inoltre, sempre su sollecitazione del presidente Meroi ha anche assicurato il massimo impegno per ciò che riguarda l’ampliamento e la ristrutturazione dei depositi di Valentano e Montalto di Castro e interventi concreti volti ad eliminare alcuni problemi che, quasi quotidianamente, vengono portati all’attenzione della Provincia dai dirigenti scolastici.
L’assessore Simeone ha ricordato che la Provincia di Viterbo è l’unica nel Lazio ad aver mantenuto una partecipazione azionaria nel Cotral, fatto questo che dovrebbe quanto meno garantirle il massimo dell’efficienza in termini di servizi e di attenzione alle esigenze dell’utenza.
Chiaro al riguardo l’intervento dell’assessore Lollobrigida: “Ritengo il Cotral un patrimonio da difendere e valorizzare e la Regione ha intenzione di puntare sempre di più alla massima efficienza del servizio erogato.
Non possiamo però nascondere il grave momento economico che stiamo vivendo e che ci costringe a fare delle scelte oculate.
Ci sono delle criticità da affrontare e risolvere, ad iniziare dalla mancanza di un contratto di servizio. Questo è sicuramente uno dei primi nodi che dobbiamo sciogliere per un rapporto sempre più positivo fra la Regione e l’Azienda.
C’è l’esigenza di un nuovo piano industriale e la necessità di armonizzare il rapporto con gli utenti. Ciò deve avvenire anche attraverso una maggiore sinergia comunicativa fra il Cotral e i soggetti istituzionali che sul territorio rappresentano il punto di riferimento dell’utenza. Quanto prima ci metteremo intorno ad un tavolo per definire un percorso condiviso”.
L’assessore Lollobrigida ha anche incontrato successivamente i rappresentanti dell’Atac, la società che ha preso in carico la tratta ferroviaria Roma-Civita Castellana-Viterbo di concessione regionale, e i rappresentanti sindacali del trasporto.
“La Regione tiene molto a questa linea ferroviaria – ha aggiunto Lollobrigida - Purtroppo la passata amministrazione regionale ha commesso un gravissimo errore legando il suo sviluppo alla realizzazione dell’aeroporto di Viterbo.
Infatti il Cipe non ha considerato questa tratta adeguata per i tempi di percorrenza e non ha previsto fondi. Occorre quindi trovare delle soluzioni alternative trattandosi di una linea indispensabile per il trasporto dei pendolari”.
Il concetto è stata rimarcato anche dal presidente Meroi che ha aggiunto: “Indipendentemente da ciò che decideranno Governo e Cipe sull’aeroporto, il territorio ha bisogno di due infrastrutture indispensabili: il completamento della Orte – Civitavecchia per il trasporto su gomma e la realizzazione di una ferrovia che permetta in tempi brevi di raggiungere la Capitale”.
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