- Si è tenuto stamani presso la Sala Coronas della Prefettura Viterbo il primo di una serie di incontri volti ad un approccio specialistico delle diverse problematiche inerenti la guida in stato di alterazione psicofica dovuta all’assunzione di alcool.
Il convegno rivolto agli operatori delle forze dell’ordine e delle polizie locali ha avuto l’obiettivo di approfondire i profili tecnici ed applicativi di una casistica di infrazioni del Codice della Strada, commesse in prevalenza dai giovani.
Il Prefetto Carmelo Aronica, dopo aver ringraziato gli intervenuti per la partecipazione, ha sottolineato la necessità di porre in essere iniziative concrete da attuare in sinergia con le componenti provinciali che a vario titolo affrontano tali tematiche – rivolte soprattutto al mondo giovanile - per promuovere sul territorio una cultura di prevenzione.
Quella di oggi , ha aggiunto il Prefetto, è una proposta presentata dal Forum Provinciale Permanente sulla prevenzione delle dipendenze dalle sostanze psicoattive costituito con protocollo sottoscritto lo scorso 23 aprile.
Sono intervenuti, in qualità di relatori, la dr.ssa Rita Giaccone del SERT che ha relazionato sullo stato di alterazione psico-fisica per uso di sostanze stupefacenti e l’ Avv. Angelo Vitale dell’Avvocatura Generale dello Stato per quanto riguarda il giudizio di opposizione in relazione all’accertamento delle violazioni degli articoli 186 e 187.
Il Giudice di Pace Avv. Andrea Stefano Marini Balestra ha affrontato le problematiche relative al contenzioso giudiziario derivante dalle suindicate violazioni ed, infine, il dr. Roberto Di Cesare, Comandante della Sezione Polizia Stradale di Viterbo, si è soffermato sulle modalità di accertamento e sul connesso procedimento amministrativo.
Il corso si è concluso con la piena soddisfazione dei partecipanti che hanno molto apprezzato l’iniziativa di dedicare una intera giornata ad un tema di particolare interesse ed attualità.
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