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| Il sindaco Marini |
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- Come noto, nel pomeriggio di ieri il Consiglio comunale ha votato e approvato l'assestamento di bilancio. Un documento, il cui ammontare supera i due milioni di euro e che contiene, naturalmente, la ripartizione degli investimenti e la loro destinazione. Tra le voci riportate, anche il ripianamento della situazione di Tuscia Expò.
“Fuori da ogni polemica, ma solo per amor di verità - dichiara il sindaco Marini - vorrei chiarire che l'assestamento di bilancio votato ieri non è destinato solo al ripianamento del debito di Tuscia Expò, argomento sul quale si è concentrata l'attenzione della minoranza, che, se non ricordo male, ha la dirigenza della società in questione.
Ci sono infatti molte voci importanti per la vita della città e dei miei concittadini, che desidero evidenziare.
Dalla somma di 300 mila euro per la manutenzione del patrimonio comunale cittadino, ai circa 150mila destinati agli interventi sui minori in affido al Comune, mi riferisco alle spese per gli Istituti e le case famiglia: dai 140 mila euro destinati alla manutenzione ordinaria e straordinaria delle scuole ai 25mila in cofinanziamento con la Regione per la realizzazione di due nuove scuole per l'infanzia e ai fondi destinati all'asilo nido (90 mila euro) e alla riapertura del Col (80 mila).
La nostra attenzione è andata anche sul settore rifiuti, con 200mila euro destinati al potenziamento dei mezzi per la raccolta della nettezza urbana, e per quello dell'ecocentro di Grotte S. Stefano (210mila euro) e del servizio di raccolta ordinaria.
Inoltre, abbiamo pensato all'intervento straordinario su Strada Ponte Sodo, alla sistemazione del Parco del Bulicame, un progetto in convenzione con la Fondazione Carivit (rispettivamente 90 mila e 100 mila euro) e agli interventi per la salvaguardia dell' Urcionio (80mila euro).
E questi sono soltanto esempi tratti dal documento, quelli che maggiormente ritengo importanti da far conoscere alla cittadinanza, quale frutto di un lavoro, nostro e degli uffici comunali competenti, teso solo e sempre al benessere della comunità cittadina".
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