Riceviamo e pubblichiamo - Assistiamo giornalmente con preoccupazione all’immobilismo dell’amministrazione comunale di Civitella d’Agliano.
Abbiamo appreso in questi giorni dell’uscita dalla maggioranza del consigliere comunale Pietro Maria Ferri, il che ci porta a pensare che ci siano almeno dei mal di pancia all’interno della maggioranza e riteniamo che sottovalutare con un “piccolo rammarico” l’uscita di un consigliere che per sette anni ha sostenuto il governo Mancini sia il voler nascondere la polvere sotto il tappeto… peccato che questo tappeto poggia su una montagna di macerie.
E dire che a leggere il comunicato inviato dal sindaco, sembrerebbe che il nostro paese sia in una condizione a dir poco favolosa...
Migliaia di turisti da tutto il mondo, parla di "evoluzione storica" di una cittadina che invece (è sotto gli occhi di tutti) sta vivendo sulla propria pelle la crisi economica nazionale aggiungendoci una dissennata gestione proprio da parte di quel gruppo rappresentato dal sindaco Mancini.
Comunque attendiamo con ansia di essere messi a conoscenza al prossimo consiglio comunale delle ragioni che hanno portato il consigliere Ferri a uscire dalla lista Cambiamento.
E’ doveroso, però, smentire categoricamente le voci che vorrebbero il consigliere Ferri nelle file del Pd.
Il fatto è che alla fine non tutti possono tenere la testa abbassata e ubbidire ciecamente agli ordini facendo finta di niente.
Pd Civitella D’Agliano
