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Viterbo - Tavola rotonda a Palazzo Gentili
"Occidente e Islam: confronto"
Viterbo - 13 ottobre 2010 - ore 10,30

- Il confronto tra Islam e occidente è il tema della tavola rotonda organizzata per venerdì prossimo a Gentili.

L'iniziativa s'inserisce nelle manifestazioni culturali promosse dalla Provincia di Viterbo.

Nell'incontro sarà presentato il saggio-inchiesta di Mimmo Del Giudice “Il Paese di Rania”.

Il dibattito sarà aperto dall'intervento del Presidente della Provincia, Marcello Meroi, e proseguirà con l'assessore provinciale alla Cultura, Giuseppe Fraticelli, il magistrato del tribunale di Viterbo Franca Marinelli, e l'insegnante di filologia irachena Ela Filipponi.

L'appuntamento è per venerdì prossimo alle 17,30 nella sala conferenze di Palazzo Gentili, in via Saffi.


Il saggio-inchiesta di Mimmo Del Giudice, pubblicato da Armando editore, racconta di un paese non ricco ma ospitale, dove lo straniero è culturalmente benvenuto.

E’ un paese governato da due sovrani giovani e belli. “Una regina bellissima – scrive Del Giudice – estroversa, ben acculturata, che sa cosa vuol dire saper comunicare e utilizza Youtube e Twitter con l’abilità e la sapienza di un’esperta blogger. Un re moderno, sportivo, di educazione e cultura anglosassone, che ha compiuto gli studi superiori fuori dal paese natale e che al primo discorso ufficiale, forse anche per l’emozione, non brilla per l’eleganza del suo stile che, di certo, non regge il confronto con la splendida eloquenza di suo padre”.

Lui, Abdallah II al-Hashem, lei, Rania al-Yassin. Un paese moderno, in cui però ancora vige il delitto d’onore, punito dal codice penale solo con qualche mese di carcere, perché viene riconosciuta l’attenuante dello “stato di furia” dovuto al comportamento della vittima.

Del Giudice racconta la Giordania, ricca di contrasti, moderna, ma tradizionalista, soffermandosi proprio sul fenomeno del delitto d’onore e sulla legge che il Parlamento non vuole modificare, ritenendo immodificabili norme che fanno perno sulla rispettabilità della famiglia.

Il dibattito sarà moderato dall’assessore provinciale alla Cultura Giuseppe Fraticelli e vedrà la partecipazione, oltre che dell’autore del libro, del presidente della Provincia Marcello Meroi, della dottoressa Franca Marinelli magistrato penale presso il Tribunale di Viterbo, della professoressa Ela Filipponi ordinario di Filologia Irachena presso l’Università di Viterbo e della dottoressa Emanuela Filippi laureata in lingue straniere.

“Un incontro di alta qualità – lo hanno definito il presidente Meroi e l’assessore Fraticelli – con al centro il discusso tema del confronto fra Occidente ed Islam. Il libro di Del Giudice ci aiuta a comprendere il mondo islamico e i suoi molteplici aspetti, positivi e negativi, suggerendo le metodologie e le forme più idonee per favorire il dialogo e l’integrazione con la nostra cultura.

Il tutto prendendo da esempio la Giordania, dove il tradizionalismo islamico, seppur presente in alcune forme evidenti, non ha impedito la modernizzazione del paese”.


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