 |
|
Umberto Cinalli
|
|
|
|
Riceviamo e pubblichiamo - Rifiuti, raccolta differenziata e ambiente sono stati gli argomento oggetto della conferenza organizzata dal circolo di Sinistra ecologia e libertà "Renzo Gasperini" di Vetralla che si è svolta lo scorso venerdì 8 ottobre al Museo della città e del territorio.
Introdotti da Giulio Ferrara, consigliere provinciale di Sel, sono intervenuti: Alessio Ciacci, assessore all'ambiente del Comune di Capannori in provincia di Lucca, Umberto Cinalli, portavoce provinciale di Sel e membro di Legambiente e Roberto Musacchio del comitato scientifico di Sel.
Alla conferenza hanno partecipato un folto numero di cittadini e associazioni vetrallesi, anche distanti dalle strutture partitiche, che hanno sentito la necessità di affrontare il tema dei rifiuti, come punto di partenza per dare vie nuove all'amministrazione cittadina.
Di fronte alla relazione dettagliata e illuminante di Ciacci, che ha condotto con successo la strategia "Rifiuti Zero" presso il comune toscano che amministra, si sono sollevate le voci di quanti, anche qui a Vetralla e in provincia di Viterbo, vorrebbero vedere attuato quel modello virtuoso.
Cinalli ha parlato della pesante situazione in cui verte la provincia viterbese per quanto riguarda questi temi e ha illustrato le vicende scandalose della cava del Cinelli. Musacchio ha fatto chiarezza sui regolamenti nazionali ed europei in materia, portando lo scandalo campano come esempio di cattiva amministrazione.
Poi i cittadini che sono intervenuti hanno focalizzato il discorso su Vetralla: Brendan Chierchè, esponente del movimento Vetralla a 5 stelle, ha illustrato dettagliatamente il progetto delle isole ecologiche "Gaia", motivo di scandalo in quanto mai entrato in funzione a Vetralla.
Altri sono intervenuti denunciando, alla luce delle ultime bollette, i sensibili aumenti delle tariffe sui rifiuti, altri ancora la poca trasparenza che ne caratterizza la gestione e l'assenza annosa di un piano amministrativo programmatico a riguardo.
Un'assemblea partecipata quindi, che, se da un lato è servita a sollevare con urgenza i problemi sulla questione dei rifiuti vetrallesi, dall'altro ha dato dimostrazione di come da parte di molti cittadini ci sia il desiderio di cambiare e di come sia possibile farlo. Sono disponibili i video della serata sul nostro canale TV : http://www.youtube.com/user/selvetralla.
L'esempio illuminante della strategia "Rifiuti zero" adottata da Ciacci a Capannori, da cui Sel vorrebbe prendere esempio anche per Vetralla, prevede una educazione ambientale di base attraverso associazioni e comitati di zona; sperimentazioni a fasce territoriali limitate, poi estendibili a zone più vaste, per arrivare in conclusione alla totale assenza dei cassonetti generici in favore della raccolta porta a porta.
Alla raccolta differenziata porta a porta si unisce poi una strategia di riduzione della produzione dei rifiuti attraverso una serie di iniziative che vanno dagli incentivi al commercio di prodotti distribuiti "alla spina" al compostaggio domestico dell'indifferenziato, fino alla promozione della filiera corta, promovendo sinergie con gli allevatori locali per ottenere prodotti come latte e verdure a km zero.
Tutto questo porta ad un dimostrabile risparmio per il Comune e vantaggi per i cittadini in tema di occupazione e riduzione delle tariffe, oltre ad un aumento generale della qualità della vita.
Su questa linea Sel si muove con il sogno utile di rendere Vetralla un "Comune Virtuoso". Per questo stiamo lavorando anche all'organizzazione di una giornata vetrallese del riciclo e del riuso, come momento di sensibilizzazione verso l'idea che gran parte dei rifiuti che produciamo piuttosto che essere inceneriti o sotterrati possono diventare una risorsa.
Sinistra ecologia e libertà Vetralla
