- Sinistra Unita la vicenda del “riassetto di assessori e deleghe” nel Comune di Civitella d’Agliano la vede in un altro modo. Nessun riassetto, ma solo una regolarizzazione di una giunta irregolare nel numero dei componenti fin dal 31 dicembre 2009, dopo le dimissioni dell’assessore ai Lavori Pubblici Santino Porcari.
Con una particolarità: non si è trovato un nuovo assessore ai lavori pubblici (ancora sostituito ad interim dallo stesso sindaco) ma è stata assegnata un’altra delega alle attività culturali, che già fanno capo all’assessore Agulli. E probabilmente il concomitante passaggio tra le file dell'opposizione del consigliere Pietro Maria Ferri è l’effetto di un malcontento nei confronti di questa amministrazione il cui operato inizia forse a nauseare anche chi l’ha originariamente sostenuta.
E ce ne sarebbero le ragioni, visto che “quelli del fare” sembra riescano a fare solo danni se: siamo al minimo storico di raccolta differenziata, eppure oltre 40 cassonetti giacciono dal 2006 in una discarica senza che siano mai stati dislocati sul territorio e non sia stata consegnata alcuna delle compostiere distribuite dalla Provincia (giunta Mazzoli) dei due depuratori esistenti, non ne funziona nemmeno uno dal 2009, nonostante sulle bollette venga ancora addebitata anche la depurazione non abbiamo più un vigile e probabilmente non lo avremo più perché c’è da scommettere che non riusciranno ad assumerne uno entro l’anno.
Con la conseguenza che dal 2011 perderemo un ulteriore posto di lavoro
abbiamo un responsabile dell’Area Tecnica che non possiede i titoli necessari e che, nonostante ciò, continua ad esprimere il proprio parere (tecnico) sulle delibere di approvazione di progetti abbiamo soldi pubblici spesi per interventi su proprietà privata opere pubbliche “fantasma”, mai ufficialmente consegnate alla ditta eppure in parte realizzate e poi abbandonate lì, a ricordarci la frenesia preelettorale del sindaco Mancini.
Soldi buttati per progetti iniziati e mai conclusi abbiamo dovuto estinguere due mutui con la Cassa Depositi e Prestiti, dilapidando l’avanzo di amministrazione un bilancio consuntivo 2009 che si è ridotto quasi della metà rispetto al preventivo perché, come sottolineato anche dal revisore del conto, non sono state realizzate opere pubbliche un bilancio di previsione 2010 con in corso un esposto alla Corte dei Conti una cava abusiva di cui il sindaco era a perfetta conoscenza e per la quale è stato detenuto e rinviato a giudizio per corruzione e abuso d’ufficio una gestione di spazi e contributi pubblici effettuata in maniera clientelare e privatistica la scuola media chiude così come qualche esercizio pubblico e la popolazione diminuisce vertiginosamente.
Per non parlare della cultura, vero fiore all’occhiello dell’amministrazione: da sei anni la biblioteca è di fatto chiusa e le attività culturali ridotte alle varie “porchettate”, “faciolate” e “magnate”, come si evince dal programma dell’estate civitellese, ancora affisso a ricordarci una stagione davvero piena di questi avvenimenti “culturali”. Quelli del fare ci hanno dato proprio tutto. Ci mancano solo le cavallette.
Sinistra Unita per Civitella d’Agliano
