Riceviamo e pubblichiamo -
Che l’alimentazione, base della nostra esistenza, sia anche cultura è ormai un fatto assodato e riconosciuto.
Infatti un sano mangiare con i giusti abbinamenti di vini, oltre che un piacere per il nostro palato, è anche una valorizzazione delle tradizioni e della storia di un popolo.
La letteratura fa spesso dei riferimenti alla enogastronomia, consapevole dell’importanza di questa materia.
Sabato 16 ottobre al il ristorante Domus – La Quercia, il Club enogastronomico viterbese proporrà una conviviale con letture di brani letterari con riferimenti enogastronomici.
Si andrà ad iniziare con “Vino al vino” di Mario Soldati e a seguire “La mite” di Fedor Dostoevskij, con insalata di polipo e patate, mele e sedano e paté di uova; “Ricette immorali” di Manuel Vasquez Montalban con riso alle vongole; “I nuovi credenti” di Giacomo Leopardi e la “Maccheronata” di Gennaro Quaranta; “Madame Bovary” di Gustave Flaubert con fricassea di pollo e cavoli dorati; “A Parable” di Conan Doyle con formaggi; “L’amore ai tempi del colera” di Garcia Marquez, con torta tormento d’amore.
Una serata all’insegna della cultura sia letteraria che enogastronomica.
Il presidente Aldo Quadrani