- Il Pd alle prese con il congresso. Possibilmente unitario.
Mancano poche settimane all'appuntamento che detterà la linea del partito per i prossimi anni e nominerà il nuovo segretario provinciale oltre a quelli comunali. Tra i democratici c'è fermento.
Domani è in programma la segreteria provinciale, intanto l'altra sera si è riunito il coordinamento provinciale.
Dove ci sarebbe stato il primo timido tentativo di spianare la strada verso un congresso unitario.
Vista la situazione e sopratutto i precedenti, sarà dura. Ma tentar non nuoce.
Così è stato presentato un documento in cui si ripercorre l'esperienza Pd a Viterbo, spiegando il perché di un progetto unitario.
L'obiettivo è fare del documento una traccia da valutare, acquisendolo in direzione provinciale. Una proposta di lavoro su cui una parte del gruppo dirigente si è detta disponibile a discutere.
Qualcuno ha sollevato perplessità. Anche perché la iniziale bozza di documento, preparato dagli sposettiani, sembra contenesse, tra le righe o meno, non poche critiche all'attuale segretario. Che ovviamente non ne è rimasto contento.
La via del congresso unitario quindo non sarà sgombra da ostacoli, ma visto che l'appuntamento sarà molto probabilmente fissato per dicembre, chissà che la vicinanza del Natale non renda tutti un po' più buoni.
