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Il campione dei pesi supermedi Andrea Di Luisa
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Giuseppe Brischetto e Andrea Di Luisa
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Rossana Conti Cavini
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Giuseppe Brischetto alla prova del peso
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Andrea Di Luisa con uno dei fratelli Malé
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- Andrea Di Luisa ci riprova.
Il campione italiano dei pesi supermedi, che aveva conquistato il suo titolo sempre a Viterbo il 9 aprile scorso, affronta questa sera Giuseppe Brischetto.
Ieri alla palestra dei fratelli Malè i due boxer si sono prestati alla prova ufficiale del peso.
75,8 chilogrammi per lo sfidante Giuseppe Brischetto e 76 precisi per Andrea Di Luisa, il tetto massimo per rientrare nella categoria dei supermedi.
Al momento del peso qualche attimo di tensione tra i due gruppi sportivi, i Conti Cavini che supportano Di Luisa e il Team Opi 2000 che segue Brischetto.
L'allenatore dello sfidante, infatti, ha voluto rileggere personalmente la bilancia di Di Luisa per accertarsi che il campione non sforasse nemmeno di un etto i 76 chilogrammi.
Alla fine tutto regolare e i pesi degli atleti sono stati registrati.
Ormai non resta che attendere la sfida dei due sul ring di questa sera.
L'incontro è previsto per le 22,30 e sarà trasmesso in diretta su Rai Sport con il commento del giornalista sportivo Mario Mattioli e dello storico campione di boxe Nino Benvenuti.
Giuseppe Brischetto, siciliano d'origine, cercherà di mettercela tutta anche se conosce bene la grande abilità di Di Luisa. "La boxe non è come una partita di calcio - dice Brischetto - quindi non è così semplice prepararsi. Tutto succede sul ring e lì cercherò di dare il meglio di me".
Andrea Di Luisa sembra tranquillo. Del resto ad aprile gli sono bastati appena 41 secondi per battere l'avversario. "Il mio obiettivo è la vittoria - dice sorridendo - ma mi piacerebbe anche fare un po' di spettacolo. Vedremo quanto durerà questo match".
Prima dei due campioni si batteranno altri quattro pugili.
Michael Pasqua contro Giammario Grassellini e Walter Fiorucci contro Rosario trovato per i pesi welter.
Ma la riunione pugilistica di questa sera è accompagnata anche da qualche polemica, sollevata in particolare da Rossana Conti Cavini nei confronti dell'amministrazione comunale di Viterbo.
"Ci hanno concesso di entrare al Palamalé soltanto ieri sera intorno alle 19 - spiega visibilmente infastidita la Conti Cavini -. E' inaccettabile. Non chiediamo nemmeno un euro al Comune. Portiamo in questa città un evento di visibilità nazionale che andrà in onda anche sulla Rai e questo è il trattamento che ci viene fatto?
Sono molto amareggiata. Così ci hanno reso le cose difficili. La Rai ha dovuto organizzarsi all'ultimo momento per le prove audio e luci. E' stato tutto troppo complicato".
