::::: Tutto low cost  Tutto viaggi  Tutto automobili
Logo TusciaWeb
Archivi | Mailing | Contatti | Primo | Provincia | Roma Nord | Lazio | Sport | Flash | Forum |Dossier | Gallery| TwTv| Corriere2000|



Viterbo - Provincia - Interviene l'assessore Equitani
Ambiente, consegnati gli attestati del corso
Viterbo - 15 ottobre 2010 - ore 17,30

Riceviamo e pubblichiamo
- Si è concluso a S. Martino al Cimino il terzo corso di formazione promosso dall’assessorato Ambiente insieme al Ministero dell’Ambiente e all’Ispra (Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale) sul tema: “Metodi biologici per la valutazione dello stato di qualità dei corsi d’acqua”.

Il corso, di carattere nazionale, è rivolto a formare gli operatori della materia, in particolare i dipendenti degli enti preposti alla tutela ambientale, alla conoscenza della direttiva CEE 2000/60 che ridefinisce i criteri di monitoraggio delle acque interne.

La direttiva europea stabilisce in particolare che lo stato di qualità ambientale di ogni corpo idrico (lago, fiume, torrente ecc.) deve essere analizzato tenendo conto di tutte le componenti che lo costituiscono, dallo stato chimico, fisico e biologico dell’acqua, alla valutazione complessiva degli ecosistemi acquatici e degli ambienti circostanti.

Il monitoraggio dello stato ambientale dei corpi idrici è così sviluppato sia come strumento per la pianificazione delle risorse, sia come modo per  verificare l'efficacia delle misure adottate per raggiungere gli obiettivi ambientali.

Il monitoraggio deve portare alla classificazione dei corpi idrici in base al loro stato di qualità ambientale e seguire l'evoluzione di questo stato fino al conseguimento di un buon livello.

Il corso è durato cinque giorni e ha visto la partecipazione di operatori del settore provenienti da tutta Italia.

Ieri si è concluso con la consegna degli attestati di partecipazione da parte dell’assessore Paolo Equitani.

“L’Assessorato Ambiente – ha spiegato Equitani - considera estremamente utili e necessarie queste iniziative, rivolte a fornire una specializzazione di alta qualità e di elevato livello scientifico a tutte le persone chiamate ad operare in un settore importante, quanto delicato, quale quello della salvaguardia delle acque. Una necessità avvertita soprattutto nella nostra Provincia, ricchissima di risorse idriche di elevato pregio ambientale, ma costretta a fronteggiare seri rischi di inquinamento.

L’applicazione della direttiva Cee ci aiuta ad individuare le modalità d’intervento più efficaci per risolvere queste problematiche e garantire un livello qualitativamente buono delle nostre acque. E’ importante quindi che tutti gli operatori del settore siano dotati della professionalità e delle competenze richieste. Per questo – conclude Equitani – già da ora posso garantire che la Provincia continuerà ad organizzare questo corso ed altre attività formative che andranno nella stessa direzione”.

Hanno ricevuto l’attestato di partecipazione: Emanuela Avellinese, Emma Paola Botta, Maria Silvia Bucci, Daniela Campana, Filippo Chiudioni, Caterina Cossio, Irene De Sapio, Marta Finocchiaro, Maria Elena Ghiani, Elena Gollo, Cristiano Gramegna, Alessandra Landi, Daniela Lucchini, Giovanna Madeddu, Sante Maiellaro, Valeria Manca, Fabiola Morrone, Michela Notarangelo, Maria Luisa Nughes, Francesco Ortali, Veronica Parodi, Marcella Pieri, Antonio Pizzuto Piccoli, Jessica Podda, Donatella Rosoni, Elisabetta Rota, Cristina Russu, Gianluca Solinas, Concetta Tamburro, Cristiana Tola Masala, Rachele Venanzi, Domenico Venanzi, Andrea Zedde.


Copyright 2010 TusciaWeb - Chi siamo

Condividi

-