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Alvaro Ricci
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Riceviamo e pubblichiamo -
Gli studenti della scuola musicale comunale di Viterbo rischiano di saltare l’anno scolastico.
È questo il grido d’allarme di genitori e allievi che la frequentano, a seguito della disposizione data dall’amministrazione comunale, di lasciare liberi i locali del Teatro dell’Unione, sede storica della scuola.
Il trasferimento avverrebbe nelle aule di una scuola da tempo dismessa nei pressi di Porta del Carmine. Sarebbe necessario per la messa a norma e in sicurezza dei locali del teatro e per i lavori relativi al secondo stralcio degli interventi di manutenzione straordinaria del Teatro dell’Unione.
Fin qui tutto normale, peccato che i nuovi locali dovranno essere oggetto, anch’essi, di lavori di sistemazione e che negli stessi nessuno si è degnato di effettuare un sopralluogo con i componenti del Comitato di amministrazione della scuola musicale, almeno per verificarne l’idoneità.
Si è scelto, per intervenire, il periodo peggiore, quello dell’apertura dell’anno scolastico, impedendo l’inizio delle lezioni che avrebbero dovuto essere già state avviate dai primi di ottobre.
Ci si chiede se non era logico e ragionevole sistemare i locali che dovranno ospitare la scuola durante il periodo estivo così da farli trovare pronti per l’inizio dei corsi.
Ci si rende conto che così si mette in serio pregiudizio la credibilità della scuola e a repentaglio le stesse iscrizioni, con ingenti danni, anche economici, per il Comune?
Inoltre si prevede che l’inizio dell’importante intervento per il secondo stralcio di manutenzione del teatro, non avrà inizio prima del prossimo luglio e, soprattutto, tali lavori non interessano in alcun modo i locali della scuola.
Appare dunque inspiegabile un trasferimento che, come si dice, dovrebbe durare almeno tre-quattro anni.
Quanto detto sopra sembra contrastare fortemente con criteri improntati alla logica e ragionevolezza, a meno che sulla Scuola musicale comunale non ci siano altri progetti. Se così fosse, chiediamo che siano al più presto ed esaurientemente portati a conoscenza di tutti: insegnanti, genitori, studenti e soprattutto il Comitato di amministrazione.
Alvaro Ricci
Consigliere comunale gruppo Pd Viterbo
