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Disponibili, a partire da lunedì 18, i tesserini rilasciati dall’università agraria di Tarquinia che consentiranno ai soli cittadini di Tarquinia di accedere alla Riserva per la raccolta dei funghi ferlenghi di recente istituzione.
Basterà recarsi presso gli uffici dell’ente muniti di foto tessera e certificato di residenza per ottenere il rilascio immediato e gratuito del tesserino, senza il quale sarà impossibile accedere all’area riservata.
La riserva entrerà in vigore, con opportuna tabellazione e avvertimenti di rito, dal 25 ottobre. Già istituita una task force che garantirà il controllo a tutela degli aventi diritto e per evitare razzie notturne con strumenti come lampare da pesca e torce, nonché il parcheggio selvaggio nelle strade di campagna.
“Siamo preoccupati - il Presidente Alessandro Antonelli spiega – per il mantenimento dell’ordine pubblico, grazie alla polizia Ittico Venatoria abbiamo cominciato ad avvisare i non aventi diritto di quanto accadrà e le reazioni sono sembrate, da subito, spropositate e violente. Riceviamo telefonate, da qualunque persona del circondario, compresi personaggi politici, che ci chiedono chiarimenti ed invio di documentazione. Noi non retrocederemo di un metro convinti di essere nel giusto. Limitare un centinaio di ettari su seimila non ci sembra una questione tale da giustificare simili pressioni ed atteggiamenti”.
Il consigliere delegato al “Progetto Utente” Alberto Blasi aggiunge: “Il rilascio del tesserino non sarà finalizzato esclusivamente alla raccolta dei funghi. Intenzione dell’Ente è quella di predisporre servizi integrativi che diano utilità diretta e tutela ai cittadini di Tarquinia. Scopo finale: avvicinare sempre di più gli utenti all’università agraria creando utilità e consapevolezza”.
