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Viterbo - Gli allievi ufficiali visitano il centro ittiogenico sperimentale marino
La Marina militare brasiliana all'Unitus
Viterbo - 16 ottobre 2010 - ore 17,45

Riceviamo e pubblichiamo - Gli allievi ufficiali della nave scuola della Marina Militare Brasiliana ‘Brasil’, accompagnati dalla Capitaneria di Porto di Civitavecchia, si sono recati stamattina in visita al Centro Ittiogenico Sperimentale Marino (CISMar), diretto dal professore Giuseppe Nascetti, prorettore dell’Università della Tuscia.

Gli onori di casa sono stati portati dai ricercatori Cerfolli, Cimmaruta, Carlini, Angeletti, Ciripicchio e Pontremolesi del dipartimento di ecologia e sviluppo economico sostenibile dell’Università della Tuscia. Nel corso della visita, in presenza anche del personale del corpo forestale dello stato, sono stati descritti gli interventi di ripristino ambientale realizzati nella Riserva Naturale attraverso i finanziamenti europei Life e i progetti di ricerca in corso presso i laboratori e l’avannotteria sperimentale marina, l’unica esistente in Italia.

Il gruppo è stato poi guidato all’interno dei laboratori di ricerca, dove sono stati illustrati i progetti in atto sulla genetica delle popolazioni con descrizione delle tecniche di indagine sul dna e i risultati ottenuti.

L’equipaggio è rimasto affascinato dalla visita presso le vasche dell’avannotteria, dove attualmente sono in corso progetti per la riproduzione e la crescita in condizioni controllate di diverse specie marine tra cui astici, ricci di mare, mormore, saraghi, polpi, seppie e gorgonie, destinate al ripopolamento attivo e a studi di conservazione dell’ambiente marino costiero.

Il gruppo è rimasto anche molto colpito dall’attenzione rivolta alle aree umide costiere e agli habitat marini, e interessato dagli interventi realizzati, finanziati dall’Unione Europea, a salvaguardia della laguna costiera, un habitat particolarmente fragile che rischia di scomparire anche in Brasile, come emerso dalle osservazioni riportate dagli ospiti stranieri.

E’ stato poi illustrato l’ultimo progetto Life natura “Poseidone”, dove L’Università della Tuscia è partner scientifico, che prevede azioni di tutela e salvaguardia delle praterie di posidonia nei Sic (siti di importanza comunitaria) situati davanti alle coste di Montalto di Castro, a prosecuzione degli interventi realizzati con il precedente il Life “CoMeBis”.

Il corpo forestale dello stato, ha guidato il gruppo all’interno della riserva naturale delle Saline, popolate in questo periodo da molte specie di uccelli migratori, tra cui i fenicotteri rosa e molti limicoli.


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