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Relegata all'84esimo posto nella classifica di Legambiente
Stato di salute dei comuni italiani, Viterbo bocciata
Viterbo - 18 ottobre 2010 - ore 16,00

Viterbo
- Viterbo ancora bassa nella classifica sulla salute ambientale dei comuni capoluogo italiani.

Anche quest'anno Legambiente ha monitorato le città italiane e stilato il rapporto Ecosistema urbano.

84esima posizione per Viterbo, sulle 103 totali. Un risultato non certo lusinghiero per la città dei Papi, anche se, rispetto al 2009, si registra un lieve miglioramento. L'anno scorso, infatti, la classifica piazzava Viterbo alla 94esima posizione. Una sensibile risalita che però non basta ad escludere Viterbo dalla zona bassa della graduatoria.

Lo studio è stato eseguito attraverso questionari e interviste ai 103 comuni capoluogo di provincia. Le ricerche sono state condotte da Legambiente, dall'istituto di ricerche Ambiente Italia, con la collaborazione del Sole 24 Ore.

I parametri decisivi sulla base dei quali è stata stilata la classifica sono la raccolta differenziata dei rifiuti, la diffusione di energie rinnovabili, smog e inquinamento, trasporto pubblico, zone a traffico limitato e aree verdi, capacità di depurazione delle acque reflue.

Viterbo, insieme alle altre due laziali Frosinone e Latina, rappresenta uno dei centri meno virtuosi del centro Italia. Roma è precipitata di ben tredici posizioni, dal 62esimo al 75esimo posto. Peggio fa Rieti che scende dal 32esimo al 78esimo posto (-46 posizioni), Frosinone al 94esimo dal 100esimo (recuperando 6 posti) e Latina finisce al 100esimo posto dal 91esimo (-9 posizioni).

Viterbo ottiene la maglia nera nazionale -insieme a Latina- per tasso di motorizzazione (con 75 auto ogni cento abitanti), mentre migliorano i parametri di inquinamento (dal 73esimo al 30esimo posto per NO2 e dodicesima posizione per la media di CO2), rifiuti solidi urbani (dal 51esimo al 35esimo posto) e carburanti (dall’88esimo al 65esimo posto).

Male politiche energetiche e indice di mobilità sostenibile. Fondo classifica per il verde urbano e le aziende certificate Iso 14001.


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