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Viterbo - La coop tira il bilancio dopo un anno
Risparmiate 600 tonnellate di plastica
Viterbo - 18 ottobre 2010 - ore 17,00

- Poche parole, tanti fatti. Da un anno Unicoop Tirreno ha tolto definitivamente le buste della spesa di plastica dai suoi 112 punti vendita in Toscana, Lazio, Campania e Umbria.

In anticipo rispetto alla normativa europea e in compagnia di pochissime altre insegne della distribuzione organizzata ha informato soci e clienti sulla dannosità dei sacchetti di plastica, offrendo in alternativa shopper in amido di mais 100% biodegradabili e una vasta gamma di borse riutilizzabili nel tempo (in cotone, juta, polipropilene, carrellini, etc).

La campagna è stata rafforzata da una capillare attività di comunicazione, promozioni e iniziative a cui hanno partecipato, in veste di testimonial, personaggi notoriamente schierati dalla parte dell’ambiente come il geologo conduttore televisivo Mario Tozzi, l’attore della fiction Rai “Un posto al sole” Patrizio Rispo, il documentarista di fama mondiale Folco Quilici.

Dal 19 ottobre 2009 ad oggi la Cooperativa ha evitato di immettere nell’ambiente ben 47.300.000 buste di plastica (questa la cifra media annuale di vendita di shopper di plastica) corrispondenti a circa 600 tonnellate di plastica: una produzione che richiede l’impiego di 860 tonnellate di petrolio e 400 tonnellate di CO2.

Soci e clienti Coop hanno dimostrato di apprezzare la scelta, sostituendo le vecchie buste con 22.800.000 di shopper in amido di mais e 2.000.000 di buste riutilizzabili, quelle su cui la campagna Unicoop Tirreno ha puntato di più.


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