- Promettevano l'arrivo di pullman carichi di turisti, stipulavano i contratti, incassavano i soldi, poi sparivano.
E con loro anche i fantomatici clienti.
Gli agenti di Tarquinia stanno indagando per quella che sembra essere una truffa in piena regola ai danni di alberghi e strutture della cittadina litorale.
A organizzare il tutto, un promoter turistico che garantiva un discreto movimento di turisti, previa stipula del contratto.
Il giro di soldi ammonterebbe a diverse migliaia di euro.
Per rendere piĆ¹ credibile la proposta, si appoggiavano a un sito internet da cui era possibile acquistare pacchetti turistici ed escursioni.