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Stella Azzurra - Pamphili 87 - 83
STELLA AZZURRA: Pasqualini 24, Cosentino 18, Lanfaloni 18, Giganti 12, Baliva 10, Latini 3, Iacarelli 1, Rogani 1, Cima, Tola
Coach: O. Orchi
Aiuto allenatore: Ferri
PAMPHILI: Bertolini 21, M. Ciancone 17, Sargeant 17, Irish 15, A. Ciancone 8, Castellani 3, Panzironi 2, Filipetti, Germoni, Terenzi
Coach: S. Codecà
Aiuto allenatore: V. Gatti
Arbitri: Lorenzoni di Rieti e Zambotto di Cantalice
Parziali: 22-20/19-13/20-20/11-19/OT 15-11
Partita vibrante, coronarie dei tanti e rumorosi fans bianco stellati messe duramente alla prova, ma tanta soddisfazione per una vittoria cercata, voluta e riagguantata quando la fatica sembrava aver piegato le gambe alla Stella.
Coach Orchi, assenti Tullio Sacripanti e “Piggio” Patrizi chiama in campo Baliva, Lanfaloni, Cosentino, Giganti e Pasqualini e Pamphili risponde con i due Ciancone, Irish, Sargeant e Bertolini. Si parte come al solito un po’ contratti da entrambe le parti ed è dei romani il primo centro con Irish.
Risponde subito Giganti, autore di una gara a grandissimi livelli soprattutto nelle prime due frazioni, poi bomba di M. Ciancone e penetrazione di Lanfaloni. Le entrate veloci dei padroni di casa portano gli ospiti a caricarsi fin da subito di molti falli, ma la Stella sembra avere le polveri bagnate dalla linea della carità e non sfrutta se non una percentuale minima di liberi (saranno 15 i tiri falliti dalla lunetta al termine della gara).
Cosentino recupera molti palloni sotto i tabelloni e scava subito un piccolo break a favore dei suoi con due canestri in sequenza, ma M. Ciancone ne mette quattroi di seguito tra cui un gioco da tre punti e si va allo scadere del primo quarto con soli 2 punti avanti per i viterbesi (22-20).
Nel secondo quarto entra Iacarelli che risponde bene agli ordini impartiti dalla panchina e Orchi mette in campo anche Latini, autore veramente di una bella gara, sempre attento in difesa e protagonista di almeno tre recuperi pregevolissimi.
La Stella gioca bene e spinge sull’acceleratore fino a far segnare un vantaggio di +12, ma poi si rilassa un paio di minuti e Pamphili, soprattutto per merito di Sargeant, recupera nel finale e riduce lo svantaggio fino al 33 a 41.
Il terzo quarto è il più equilibrato ed Orchi chiama parecchi cambi per far rifiatare un po’ la squadra. Entrano gli Under 19 Tola e Rogani e Cima avvicenda Baliva. Lanfaloni centra tre volte la retina e Cosentino giganteggia sotto le plance. I romani però si vedono fischiare moltissimi falli e sono precisi dalla lunetta con un 6/6 che li tiene ancora a galla.
Si va all’ultima frazione sul 61 a 53 per la Stella che gioca tre minuti di buona fattura e si riporta sul +10 con una bomba di Pasqualini ed un gioco da tre di Latini. La gara sembra poter essere controllata dai bianco blu, ma la Stella si disunisce soprattutto mancando due facili occasioni che portano a due contropiede brucianti degli ospiti.
Pamphili ci crede e difende forte, mentre i padroni di casa, seppure sostenuti a gran voce dal loro pubblico, sembrano essere sulle ginocchia. Bertolini piazza la bomba del sorpasso, ma dalla lunetta Rogani impatta e Pamphili sbaglia il canestro decisivo. Sul contropiede Lanfaloni non trova la palla smarcante e la sirena fissa il punteggio sul 72 pari.
Over time e molta fatica in campo, ma la Stella ritrova subito lucidità e centra due belle conclusioni con Baliva e due liberi di Pasqualini. I romani però non mollano di un centimetro e ribattono colpo su colpo con Irish e M. Ciancone. La Stella perde un pallone vagante che gli avversari capitalizzano immediatamente e Baliva segue Giganti in panchina per raggiunto numero di falli.
Pamphili mette la testa avanti sul 79 a 77 con Sargeant, ma uno splendido “Pippo” Pasqualini mette due bombe in successione che riportano avanti i suoi. Pareggio di Castellani, ma un incontenibile Cosentino conquista un fallo sotto la sua plancia e fa 2/2. Cambio di fronte e fallo fischiato in attacco. Pasqualini replica dalla lunetta ed i ragazzi festeggiano tra gli applausi scroscianti del pubblico che anche stasera ha gremito la Verità.
Bella vittoria, di grinta, carattere, cuore, con una squadra senza due lunghi della forza di Sacripanti e Patrizi e con almeno due giocatori convalescenti, ma con una determinazione ed un attaccamento alla maglia che sono la forza di questo gruppo.
Tra i viterbesi molto bene tutti, anche i “giovani” Iacarelli, Tola, Rogani e Cima che hanno tenuto il campo con autorevolezza. Bravo Baliva con le sue accelerazioni e 7/10 dai liberi, Latini perfetto in marcatura e Lanfaloni assai preciso in costruzione. Una citazione particolare ad un eccellente Giganti, ad un chirurgico Pasqualini ed a un Cosentino padrone asoluto delle plance (16 rimbalzi recuperati). Tra gli ospiti molto buona la gara di M. Ciancone e di Bertolini.
