- Il Teatro Null, Officina culturale della Regione Lazio presenta la III edizione del festival di musicale popolare “Duo (di)vino”, nuovi profumi della musica popolare.
Sono quattro serate d’alto livello con nomi come Raffaello Simeoni, fondatore dei Novalia e collaboratore d’Ambrogio Sparagna, Clara Graziano, fondatrice del gruppo Circo Diatonico conosciuto in tutta Europa, Mimmo Epifani uno dei più famosi interpreti della tradizionale mandola alla “barbiere”, così chiamata perché un tempo veniva praticata nei saloni da barbiere, troviamo anche un insolito Gianni Abbate che accompagna con canzoncine e macchiette il tenore Manuel Ricci che presenta un repertorio delle più belle canzoni napoletane.
E veniamo al primo appuntamento venerdì 29 ottobre ore 21,00 all’Auditorium di Bagnoregio, dove il duo d’eccezione Raffaello Simeoni voce, organetto, ghironda e Alessandro Moretti percussioni e fisarmonica, presentano “Il Lazio cantato”. Cantante musicista e compositore, Raffaello Simeoni suona flauti moderni, antichi e tradizionali, cornamuse, bombarde, ciaramelle, clarinetto balcanico, organetto, saze, bouzuki e lautà. Negli anni Ottanta e Novanta ha collaborato con artisti o gruppi quali Giovanna Marini, Micrologus, Alexander Balanescu, Claudio Baglioni, Arturo Stalteri, Kawa, Badu N’Dyaie, Abraham Afewerki, Nour Eddine, Nando Citarella, Riccardo Tesi, Daniele Sepe Eugenio Bennato, Noa, Avion Travel, Moni Ovadia, Simone Cristicchi e l’elenco sarebbe ancora lungo. Nel 1995 vince il premio “Città di Recanati con il brano “rama e rosa”, nel 2005 con il suo disco da solista "Controentu" il Festival di Mantova. Ha composto musica per il teatro, cinema, danza, televisione e poesia.
Tra queste produzioni ricordiamo Troilo e Cressida e Breviario del Mediterraneo con Omero Antonutti, che ha toccato tutti i più importanti teatri italiani e il Decamerone che è stato esportato in tutta Europa. Le sue tournèe hanno toccato la Francia, Spagna, Svezia, Germania, Romania, Egitto, ex Jugoslavia, Grecia, Austria,Tunisia, Stati Uniti, Messico.
Alle percussioni e alla fisarmonica, invece, troviamo Alessandro Moretti. Diplomato brillantemente presso il Conservatorio statale di musica “L. Cherubini” di Firenze con Ivano Battiston, ha frequentato i seminari di Salvatore Di Gesualdo, i corsi d’interpretazione tenuti da Hugo Noth a Prato, di Ivano Battiston a Belluno ed anche una Master tenuto da Richard Galliano.
Nel 1996 costituisce, con Massimo Signorini (fisarmonica), il duo Moretti-Signorini ottenendo riconoscimenti presso importanti concorsi di musica cameristica. Appuntamento, quindi, da non mancare con “Il Lazio cantato”. L’ingresso è di 5 euro, comprensivo di “tarallucci & vino” info: 3471103270.
