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L'eroina sequestrata dagli agenti
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Push-up “stupefacente”... e giovane ragazza finisce in cella.
Aveva nascosto ingente quantità di eroina nel reggiseno una ragazza tarquinese di 18 anni.
La giovane stessa viaggiava a bordo di un'automobile condotta dal fidanzato, anch’esso tarquinese 27enne, quando è stata fermata dagli agenti del commissariato di Tarquinia al rientro in città.
I due, che probabilmente provenivano da un rifornimento di droga nel sud Italia, sono stati arrestati per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente e portati al carcere di Civitavecchia, a disposizione della procura della Repubblica.
Nella perquisizione domiciliare sono state trovate, oltre a bilancini di precisione e kit per il confezionamento dello stupefacente, anche una notevole somma in monete contanti da due euro, che, secondo gli agenti, sarebbe riconducibile al furto della notte scorsa ai danni di vidopoker presso il centro commerciale Top 16.
I due sono stati notati da un poliziotto libero dal servizio percorrere a forte velocità la strada Tuscanese da Viterbo a Tuscania.
L'agente, insospettitosi, ha allertato i colleghi del commissariato che, in pochissimi minuti, hanno fermato l'autovettura all’ingresso di Tarquinia.
L’attenzione alla polizia era stata posta dai genitori dei due giovani che avevano richiesto aiuto alla polizia ormai esausti dei continui soprusi, e comportamenti violenti dei giovani che in preda alla tossicodipendenza facevano di tutto per racimolare sempre più soldi in casa, arrivando anche a spacciare eroina tra i coetanei tarquiniesi.
La polizia segnala, non senza preoccupazione, un ritorno alle droghe pesanti, tra cui l'eroina, che i giovani sono tornati a usare in quantità massiccia. La nuova moda è quella di fumarla, anziché iniettarla con la siringa. Un metodo forse meno scioccante di quello "classico", ma altrettanto pericoloso.
Tarquinia - Topi d'appartamento anche al lido - Indaga la polizia
Furto al centro commerciale Top 16
Viterbo - 25 ottobre 2010 - ore 12,30
