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Massimo Ciancimino
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Ciancimino indagato per concorso esterno in associazione mafiosa.
Massimo Ciancimino, figlio dell'ex sindaco di Palermo Vito, ha ricevuto un avviso di garanzia dalla procura di Palermo.
L'ipotesi di reato è concorso esterno in associazione mafiosa.
La notizia è stata riportata dal Corriere della sera, secondo cui l'iscrizione di Ciancimino nel registro degli indagati sarebbe la diretta conseguenza delle sue dichiarazioni. La prova che la magistratura ritiene le sue testimonianze attendibili. Soprattutto quelle relative alla trattativa Stato-mafia, condotta attraverso un fantomatico "Signor Franco", l'uomo dei servizi segreti che avrebbe fatto da mediatore.
Secondo il quotidiano milanese, Ciancimino junior sarebbe indagato da gennaio, ma l'avviso di garanzia è stato notificato soltanto lunedì. Gli indagati sarebbero altri otto, i cui nomi, per ora, restano top-secret.
Alla magistratura, Ciancimino avrebbe consegnato un'ingente quantità di documenti e pizzini indirizzati al padre Vito.
A breve, il figlio dell'ex sindaco mafioso Vito sarà ascoltato anche dai pubblici ministeri di Caltanissetta, riguardo l'attentato all'Addaura a Giovanni Falcone e le stragi del '92.
