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Andrea Egidi
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Enrico Panunzi
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- Egidi o Panunzi? Ardua decisione. Per venirne a capo il Pd cede alla tentazione dei sondaggi. La scelta del miglior candidato si fa ascoltando gli umori della base.
Magari sfruttando i mezzi che la moderna tecnologia mette a disposizione. Così l'area Bersani a Viterbo ha scoperto sms ed email.
I primi per avvertire i più distratti che nella casella di posta c'è una comunicazione di Bersani. Generica.
Le seconde, con il messaggio vero e proprio.
Un sondaggio in cui si chiede agli appartenenti all'area chi preferiscono tra Andrea Egidi ed Enrico Panunzi alla segreteria provinciale.
Una bella lotta. Che ha già provocato qualche effetto.
Pare che Panunzi si sia affrettato a chiamare i suoi per farsi votare, mentre dalle parti di Civita Castellana la chiamata al sondaggio avrebbe scatenato la mobilitazione pro Angelelli. Un moto spontaneo.
Ma tutto il popolo democratico s'interroga. Perché un sondaggio? Una risposta ci sarebbe.
Gli sposettiani gradirebbero i voti di Panunzi, un po' meno una sua eventuale candidatura. E la teoria che il gruppo vuole dimostrare nella riunione convocata a poche ore dalla scadenza dei termini per presentare le candidature, è che i bersaniani sono tutti compatti e d'un sentimento su Andrea Egidi. Premiato dalla base.
Quindi la scelta è bella che fatta. Peccato che se davvero si va a un congresso con quattro e più candidati e nessuno ottiene la maggioranza, sarà l'assemblea a decidere. A quel punto saranno gli accordi tra le varie correnti a determinare la vittoria. E i sondaggi poco conteranno.