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Gemini entra a far parte del consiglio provinciale.
Dopo sette mesi, corretto dal Tar l'errore materiale nel conteggio dei voti, il consigliere del Partito democratico stamani ha fatto il suo esordio a palazzo Gentili. Al posto di Giulio Ferrara (Sel), che si è visto poco prima dell'avvio di seduta, per un saluto ai colleghi.
Esordio all'appello. Il segretario lo chiama insieme a tutti gli altri consiglieri, Ciancolini risponde, ma in realtà il suo ingresso deve essere ancora votato, cosa che il presidente Camilli fa notare. E infatti, aprendo la seduta si procede alla surroga di Ciancolini con Ferrara. Votata all'unanimità con applauso di benvenuto.
Mentre Meroi ringrazia per il contributo dato dal consigliere Ferrara in questi mesi. "E un saluto affettuoso a Ciancolini con cui ci conosciamo da anni - spiega Meroi - da quando era impegnato nel sindacato. Sono certo che il suo lavoro qui sarà apprezzato, come quando è stato sindacalista e per come amministra il suo Comune".
In Provincia all'opposizione: "È questo il mio ruolo, ma sarò essere anche propositivo".
Ciancolini entra in consiglio provinciale, con un occhio al territorio che lo ha eletto. "Ci sono diverse cose - dice il neo consigliere - a lungo trascurate. Partendo dalla scuola e dalla vicenda gestione idrica, come tutti sanno Vitorchiano è fuori da Talete. Romperò le scatole per la variante a Grotte Santo Stefano, ci sono i soldi ma non si avviano i lavori. Poi precari. Ce ne sono 150, lavorerò per dare sicurezza ad altre famiglie".
