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Andrea De Simone
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- "Anche il Ministro dell’Economia Giulio Tremonti ha riconosciuto quanto
Confartigianato sottolinea ormai da tempo, ossia che il problema della disoccupazione va affrontato valorizzando le professionalità di cui oggi le imprese hanno maggiore necessità".
E’ quanto dichiarato dal segretario provinciale di Confartigianato Andrea De Simone a seguito dell’intervento del ministro Tremonti in occasione della Giornata mondiale del Risparmio.
“Oggi in Italia - fa notare De Simone - domina un modello culturale che contrappone il sapere al saper fare, la conoscenza teorica alle competenze tecniche e pratiche.
Con il risultato che i giovani non trovano lavoro e le aziende non riescono ad assumere lavoratori. La situazione è paradossale in quanto, da un lato gli imprenditori non riescono a trovaremanodopera qualificata, dall’altro abbiamo 2 milioni di giovani, tra i 15 e i 29 anni, disoccupati”.
“Bisogna ristabilire - continua il segretario provinciale di Confartigianato - pari dignità tra cultura classica e cultura manuale, tecnica, scientifica ed imprenditoriale, creare un rapporto più stretto tra scuola e aziende, rilanciare la formazione professionale e l’apprendistato, orientare i giovani nella scelta della scuola in base alle richieste del mercato del lavoro”.
