Riceviamo e pubblichiamo - L’ennesima uscita sulla stampa locale di notizie concernenti i famosi risultati dell’ispezione condotta tre anni fa al Comune di Civica Castellana, da una parte sorprende per la perspicacia degli attuali amministratori, che non si danno per vinti neanche di fronte all’evidenza, e dall’altra testimonia il disagio che avvertono, non riuscendo a governare la nostra città.
Evidentemente le difficoltà in cui versa l’attuale amministrazione sono tali da spingere il sindaco a cercare alibi in continuazione e a presentare sul desco degli ignari e attoniti cittadini la solita minestra riscaldata.
La relazione cui fa riferimento il sindaco è sempre la stessa, richiamata in continuazione, ormai da quando Angelelli si trova sul più alto scranno comunale.
La Corte dei Conti, organo preposto al controllo contabile, l’ha già esaminata e i risultati del 2008 sono stati più volte esposti: il Comune di Civita Castellana ha quarantasei centesimi di debito per abitante (0,46€).
Il sindaco e l’assessore al Bilancio se ne devono fare una ragione.
Altrimenti, se il Comune fosse un ente strutturalmente deficitario o peggio vi fossero le condizioni dello stato di dissesto, secondo quanto dispone il Testo Unico n. 267/2000, l’attuale amministrazione dovrebbe conseguentemente adottare i provvedimenti previsti dalla normativa vigente, cosa che non ha fatto e dubitiamo possa fare in futuro.
Il Consiglio Comunale, inoltre, ha approvato i conti consuntivi del 2008 e del 2009 con il parere favorevole del Collegio dei Revisori dei Conti, organo di controllo, e con i voti favorevoli dell’intera maggioranza e del Sindaco stesso.
Gestire un comune è difficile e forse i nostri inesperti amministratori non essendo in grado di farlo non trovano di meglio che cercare alibi per giustificarsi di fronte ai cittadini sempre più scontenti e distanti dal palazzo.
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