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Simonetta Badini
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Riceviamo e pubblichiamo - Sin dagli esordi del mio ingresso in politica, sancito dalla partecipazione alla recente elezione del consiglio regionale del Lazio, ho trovato affinità e parallelismi con l’area finiana del Pdl, condividendone lo spirito di rinnovamento e la propensione ad accogliere la pluralità, in particolare i giovani e le donne.
Un progetto, quello di Gianfranco Fini, che esalta il ruolo più alto della politica, ovvero la valorizzazione dell’etica e della legalità, il rispetto delle istituzioni, il perseguimento del bene comune.
Il mio messaggio elettorale si distingueva ne “Il coraggio di cambiare” e tale pensiero si è rafforzato nel tempo in coerenza con quanto promesso agli elettori. Serve ridare senso e stimoli all’opinione pubblica e ai tanti delusi da una politica imposta dall’alto, distante dalla realtà della gente.
Per questo ho aderito, nel mese di maggio, a Generazione Italia, costituendo circoli nel territorio provinciale e iniziando un’opera di sensibilizzazione rivolta alla Tuscia, finalizzata a spiegare le posizioni di questo movimento politico, sovente distorte e travisate da mezzi di informazione di parte.
Quando ho incontrato il presidente Fini, gli ho, quindi, esposto i miei programmi per lo sviluppo della nostra presenza in questo territorio e sono stata confortata dal suo autorevole sostegno nel portare avanti la mia azione nella provincia di Viterbo.
Poi l’evento di Mirabello, al quale ho partecipato con grande emozione e nel quale ho ammirato lo spirito sincero e leale di uomini e donne stimolati da una proposta politica forte e innovativa.
Mi ha colpito la presenza di tante persone con radici e storie diverse tra loro, unite, adesso, da un comune impegno per assicurare un futuro migliore all’Italia.
Futuro e Libertà per l’Italia sta crescendo anche nel nostro territorio e rappresenterà per la politica locale un elemento di grande dinamismo.
Stiamo già organizzando eventi e incontri, in attesa che a Viterbo, come in tutta Italia, si avvii la costituzione degli organi dirigenti, la cui definizione avverrà nelle prossime settimane.
Simonetta Badini
Futuro e Libertà per l’Italia
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