Marco Fedele, nuovo presidente di Talete

E' lui la vera sorpresa del tira e molla di fine estate che ha coinvolto la società idrica. Avvocato, consigliere comunale Pdl a Montalto di Castro area ex An – Rotelli, era stato nominato una settimana fa, nella precedente riunione Ato nel consiglio d'amministrazione Talete.

Poi, le vicissitudini dentro il Pd hanno cambiato le carte in tavola. La presidenza ha preso il volo, spostandosi verso il centrodestra. Toccando a Fedele.

Una nomina inaspettata. “Sicuramente – spiega – ma che mi onoro di ricevere e per la quale ringrazio tutti i sindaci e gli amministratori che l'hanno resa possibile”.

Non sarà tutto rose e fiori, anzi. “E' un incarico professionale molto importante ed ha i suoi problemi, che però non mi spaventano.

Appartengo a una generazione che è abituata a fare. Le difficoltà non sono certo un ostacolo all'accettazione dell'impegno e alla volontà di fare bene. Sarà un lavoro condiviso e nell'interesse della provincia”.

Tra i problemi che si troverà a gestire, c'è quello dell'ingresso di Comuni ancora fuori. “Avremo modo d'incontrare i sindaci le cui amministrazioni non hanno ancora ceduto il servizio.

Ci sono argomenti concreti che possono favorire il loro ingresso, quindi raggiungere l'obiettivo, ovvero rappresentare l'intero territorio dell'Ato”.

Consigliere comunale e presidente Talete non sono compatibili come ruoli. “L'incompatibilità va rispettata.

La mia scelta è quella di accettare l'incarico in Talete e di lasciare ai miei colleghi di consiglio e a chi mi sostituirà proseguire nel lavoro al consiglio comunale di Montalto di Castro”.