All'incontro, oltre alla preside, ha partecipato anche il dirigente della scuola materna ed elementare di Vetralla Roberto Santoni. Non era, invece, presente la commissaria prefettizia Emiliana Carelli, invitata ufficialmente anzitempo dagli organizzatori, la quale avrebbe potuto illustrare ai numerosi genitori accorsi, oltre che ai rappresentanti delle forze politiche vetrallesi, le direttive e le azioni intraprese per affrontare l'anno scolastico ormai imminente.

I due dirigenti, moderati egregiamente dal rappresentante di Passione Civile Enrico Agostini, oltre a dimostrare grande professionalità e passione nell'affrontare e risolvere i problemi gestionali e organizzativi di loro pertinenza, non hanno però potuto fornire risposte ai quesiti posti da Passione Civile, soprattutto in merito a quanto si sta facendo sugli edifici, sia dal punto di vista del reperimento delle risorse economiche per gli interventi, sia sui tempi per la realizzazione degli stessi.

Nello specifico la commissaria avrebbe avuto la possibilità di dare risposte sulla situazione della scuola materna e media di Cura di Vetralla e come intende programmare la logistica, per l'anno scolastico 2011/2012, in virtù della quasi certa indisponibiltà della struttura di Mazzocchio che sarà destinata allo scopo per la quale è stata ristrutturata e finanziata dalla comunità europea e cioè a casa famiglia.

Queste domande, come altre, per i cittadini di Vetralla necessitano di un'urgente risposta perché è pur vero che l'incarico della commissaria terminerà alla prossima scadenza elettorale di maggio 2011, ma è altrettanto vero che è impensabile che la nuova amministrazione comunale, che si insedierà all'inizio della prossima estate, possa risolvere una situazione abbastanza complicata come quella che si prefigura e, per giunta, a poca distanza dall'inizio dell'anno scolastico.

Passione civile e i cittadini di Vetralla avrebbero vivamente apprezzato la presenza della commissaria Carelli e/o di qualche funzionario comunale perchè in un periodo di transizione come quello attuale, non è pensabile che la macchina amministrativa comunale, che Ella rappresenta, si fermi o adotti delle misure senza ascoltare le varie istanze che vengono dal mondo politico e associazionistico vetrallese. Tanto più, se si considera che all'incontro si è parlato solamente di problematiche tecniche e amministrative.

Egregia dottoressa Carelli, ogni incarico ha i suoi onori ma anche i suoi oneri e quale onere maggiore quello di confrontarsi con la cittadinanza che Lei ha l'onore di guidare?

Per proseguire nel nostro operato sarà compito di Passione Civile inviarLe una lettera contenente le domande alle quali non siamo riusciti ad avere risposta al fine di rendere, poi, partecipe tutta la cittadinanza.

Infine, Passione civile invita tutti i cittadini a dare consigli e formulare proposte sia sulle scuole che su ogni altra problematica all'indirizzo mail passione.civile@libero.it.

Passione civile - Vetralla