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Montefiascone
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Riceviamo e pubblichiamo - Il 13 settembre alle 15 si è svolto l'incontro fra il Cotom (Comitato tutela ospedale civile Montefiascone) e la direzione generale della Asl della provincia di Viterbo.
L'incontro ha avuto carattere interlocutorio poichè, come ha ricordato Pipino, il tavolo provinciale ha valore informativo e non di trattativa.
L'informazione data, pur non essendo esauriente, ha comunque evidenziato una disponibilità a verificare insieme l'iter organizzativo che dovrà rispondere alla domanda di salute che proviene dal territorio del comprensorio di Montefiascone.
Il Cotom ha sottolineato l'esigenza di tutelare l'utenza più debole, ha quindi richiesto per gli anziani il potenziamento dell'unità operativa complessa di Geriatria e su questa richiesta la risposta, pur vaga, non è stata negativa.
Per il day surgery l'intenzione dell'azienda è quanto meno di mantenere l'esistente fermo restando la stretta integrazione con l'equipe polispecialistiche chirurgiche del Belcolle.
Il potenziamento del primo soccorso con il trattamento in sede degli interventi di emergenza del 118 relativamente ai codici bianchi e verdi. Possibilità di eseguire radiografie fino alle 20.
Il Cotom, nel confermare l'invio della petizione pubblica sottoscritta dai cittadini (12mila firme), a tutti i 73 consiglieri regionali del Lazio, ribadisce la volontà di incontrare il presidente della Regione Renata Polverini, poichè, come è stato ricordato, quello è il tavolo di confronto.
Preso atto della disponibilità del direttore generale della Asl Pipino, il Cotom ha riproposto la verifica periodica sugli obiettivi illustrati.
Co.to.m (Comitato tutela Ospedale Civile di Montefiascone)
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