::::: Tutto low cost  Tutto viaggi  Tutto automobili
Logo TusciaWeb
Archivi | Mailing | Contatti | Primo | Provincia | Roma Nord | Lazio | Sport | Flash | Forum |Dossier | Gallery| TwTv| Corriere2000|



Sport - Per la seconda volta consecutiva arrivano alla semifinale di Coppa Italia
I Green Sox in final four
Viterbo - 14 settembre 2010 - ore 17,00

- Di nuovo Final Four
Per la seconda volta consecutiva il Tuscia Green Sox arriva alla semifinale di Coppa Italia entrando di diritto tra le squadre più forti della serie C1 nazionale.

I quarti di finale con il Grosseto hanno vissuto sullo scontro titanico dei lanciatori, uno straordinario Cornicchia per i falisci appiattisci le pesanti mazze Grossetane lasciando ben poco a personaggi come Cipriani, ex nazionale e vincitori di scudetti e coppe campioni.

Uno prestazione fouri dai canoni comuni sia per l’intensità che la durata, ben nove innings, una dimostrazione di come si può essere splendidi atleti alla soglia dei quarantenni e anzi dare il meglio nella propria performance agonistica grazie al sacrificio e l’allenamento continuo.

Ottima la prova di tutta la squadra, da segnalare ancora sopra alle righe in capitano Zerbini che si esalta contro la velocità dei lanciatori Grossetani inanellando valide su valide, il tutto accompagnato dalla solita prova in difesa sempre precisa e priva di sbavature.

Grande l’apporto del solito Di Francesco, per l’occasione schierato in prima base, di Vaselli che riprende il suo posto in seconda.

La partita ha vissuto di sprazzi di grande baseball, spettacolare l’out in terza fatto dalla difesa falisca con una straordinaria assistenza di Cappannella su Zerbini che la gira a Rastrello, in terza, che ferma il corridore verso un triplo che sembrava scontato.

Le due rubate di Cappannella che lasciano senza appello il ricevitore Toscano, la velocità sulle basi di Teodori autore anche di una prova maiuscola sia in difesa che in attacco, la grinta di Raugia e di Capezzali in tutte le fasi difensive hanno sancito una differenza incolmabile tra le due squadre, non su valori tecnici ma sui fattori caratteriali, la voglia prepotente di vincere di chi ha lottato non solo contro gli avversari ma anche contro un ambiente non proprio amichevole ed un arbitraggio che più volte ha difettato nelle chiamate anche scontate.

Se l’anima della squadra è indubbiamente plasmata dal proprio manager mister Carletti merita un grande plauso per il grande lavoro svolto su questo gruppo capace di lottare sempre in ogni occasione, di non aver paura dei match decisivi e anzi d’esaltarsi proprio in questi appuntamenti.

Un grande allenatore che per questa partita ha ripreso il guanto e la mazza dimostrando con in fatti, dopo 4 anni d’inattività quasi totale, cosa significhi essere un recordman di franchigia, battendo 2 su 4 e siglando un punto decisivo con una splendida corsa su un’indecisione della difesa.
Adesso si aspettano le due settimane che porteranno alla final four che si terra a Vicenza, con il primo appuntamento sabato 25 alle ore 20.00.


Copyright 2010 TusciaWeb - Chi siamo

Condividi

-